SEGNALI DAL FUTURO, QUESTO CHIESA OK, BREMER NON SI TOCCA E POI?

La lezione che arriva da Roma è molto chiara, la Juventus per il futuro ha bisogno di Federico Chiesa, non come attaccante ma come esterno d'attacco, un po' come ha fatto con la Roma, dove ha giocato come contro il Milan una grande partita, con un grande assist e con un bellissimo palo, che meritava il gol. Chiaro che parliamo di un giocatore che quando si accende fa la differenza e che va ceduto solo e soltanto se non rinnoverà, a patto però di trovargli la collocazione esatta.

Se Chiesa è un elemento su cui si potrebbe puntare, su chi invece non si può prescindere e si deve puntare a priori, è Gleison Bremer, il difensore ha segnato ancora una volta, ma soprattutto ha dimostrato di essere un giocatore che la Juventus non può e non deve mancare nella rosa della prossima stagione. 

Bisogna ripartire da Chiesa, se rinnova, da Bremer, da Vlahovic, che però deve tornare ad essere cinico, come lo sono i grandi attaccanti, ma deve obbligatoriamente migliorare il centrocampo che anche a Roma ha mostrato dei limiti nella gestione tattica con troppi errori in un reparto corto numericamente e forse, troppo spremuto con ricambi che non sono stati spesso all'altezza.

Il futuro è chiaro con la necessità di prendere centrocampisti che fanno gol, le due occasioni avute da Locatelli, un bravo centrocampista goleador le mette in rete entrambe o una su due. Le necessità sono chiare ed evidenti, c'è una rosa da rinforzare e forse qualche giocatore della rosa odierna da valutare.  

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