PJANIC, CHE SUCCEDE?

Tra le tante opzioni che sono possibili per la Juventus, sicuramente una romantica, per chi ama i ritorni del calcio, è legata a Miralem Pjanic. Il giocatore bosniaco è da sempre uno dei giocatori preferiti di Massimiliano Allegri che ritiene fondamentale, per il suo gioco, avere un regista capace di impostare il gioco. Già in passato il giocatore bosniaco è stato l'interprete ideale per aiutare la squadra nella creazione del gioco e anche se a volte con qualche problema fisico, Pjanic è stato fondamentale per la Juventus di Allegri che ha vinto tanti titoli negli anni passati nel post Pogba.

L'anno scorso la decisione di ringiovanire la rosa e la cessione, quello scambio con Arthur che è risultato un problema grosso per il Barcellona ed un grosso punto interrogativo per la Juventus.

Pjanic a Barcellona non ha brillato, è andato incontro a prestazioni di medio-basso profilo e con quell'ingaggio così importante rappresenta una vera e propria insidia alle idee blaugrana di risparmio.

Dalla parte opposta, anche Arthur non ha convinto, ha fatto vedere cose buone, ma anche altre molto ma molto negative, un errore con il Benevento alliucinante e un infortunio gestito molto male con il problema della preparazione che salterà in questa stagione.

La Juventus sta pensando a riportare a casa Pjanic, ma bisognerà capire come fare a portarlo a Torino. Il giocatore come prima cosa dovrà ridursi l'ingaggio in linea con i parametri della Juventus e non del Barcellona. Contestualmente, la Juventus dovrà trovare un giocatore appetibile per un possibile scambio con il Barcellona. Il nome di Ramsey sembra poco adatto alla voglia del Barcellona di ridurre il monte ingaggi e contemporaneamente non ci sono tanti altri giocatori che la Juventus è disposta a lasciar andare.

Insomma, situazione non semplice, Pjanic dovrà insistere parecchio se vuole tornare a Torino.