PIRLO A SKY: "Un po' nervosi all'inizio, poi i due gol ci hanno dato tranquillità. Senza Danilo dovremo studiare qualcosa"

22.02.2021 23:01 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
PIRLO A SKY: "Un po' nervosi all'inizio, poi i due gol ci hanno dato tranquillità. Senza Danilo dovremo studiare qualcosa"
TuttoJuve.com
© foto di Image Sport

Andrea Pirlo commenta il successo sul Crotone ai microfoni di Sky Sport:

Vittoria importante considerando le tante assenze. L'inizio con il Crotone chiuso forse vi aveva un po' innervosito.
"Eravamo partiti un po' nervosi, forse le ultime due sconfitte ci avevano messo un po' di nervosismo e non di lucidità soprattutto nel gioco con la palla. Poi sicuramente i due gol ci hanno agevolato, ci hanno dato più tranquillità, poi il resto l'abbiamo gestito bene. Ma l'inizio non è stato dei migliori: abbiamo sbagliato tanti passaggi, un po' per frenesia, un po' per voglia di andare subito a fare gol, però l'importante oggi era portare a casa i tre punti".

Richiamava spesso i giocatori per cercare poi Bentancur. Da lui partivano le soluzioni migliori. E' corretto?
"Lo dovevamo cercare perchè era il giocatore libero per portare la palla da una parte all'altra. loro erano molto bravi a chiuderci da un lato, quindi  dovevamo essere veloci per trovare il nostro centrocampista e andare a sviluppare sul loro lato debole. Abbiamo fatto bene, infatti i gol sono poi arrivati su queste situazioni".

In vista della partita col Porto quanti pensa e spera di recuperarne?
"Non lo, adesso abbiamo già la partita di sabato a Verona, molto difficile. Abbiamo squalificato Danilo, quindi un altro difensore che ci viene a mancare e dovremo studiare qualcosa per mettere in campo i migliori".

Hai Ronaldo che ti fa vincere le partite, Morata ti fa giocare bene la squadra. Quando non hai Morata, chi deve migliorare? I centrocampisti nel cercare Cristiano e Kulusevski, o loro si devono muovere decisamente meglio?
"Un po' tutti e due, bisogna cercare di muoverci meglio, perchè Alvaro adesso non è al meglio, viene da un periodo di influenze, non è stato bene, quindi ha bisogno di un po' più di tempo per rimettersi in sesto, però se abbiamo Cristiano davanti il gioco va sviluppato diversamente perchè Kulusevski non è un attaccante, quindi a lui richiediamo un altro tipo di movimento, quindi cerchiamo di più il gioco sugli esterni  perchè centralmente abbiamo pochi giocatori per andare diretti. Quindi il gioco deve essere fatto un po' più in ampiezza per cercare di trovare Cristiano in mezzo all'area".

Kulusevski però sembra che l'anno scorso andasse forte perchè aveva campo davanti e partiva dalla fascia. Se fa la second apunta si trova spesso spalle alla porta. E' possibile fargli recuperare quel tipo di posizione e di progressione?
"Giocare nella Juve e giocare nel Parma sono due cose completamente diverse. Magari l'anno scorso il Parma giocava più in contropiede, cercava di ripartire, quindi aveva molto più spazio davanti. Quando giochi nella Juventus magari tanti squadre si chiudono e gli spazi diventano sempre meno. Ma lui si sta adattando in tante posizioni, adesso sta giocando in un ruolo che non è propri il suo, però lo sta facendo bene, lo sta facendo alla sua maniera.  Gli chiediamo anche tanto lavoro in fase di non possesso e ci sta dando una grande mano. Ma è un giocatore che può fare sicuramente molto di più".

Riuscirai a farmi un favore? Di tenere Chiesa nella destra. A destra è uno dei top europei, a sinistra invece va tutto bene, ma va anche solo benino.
"Lui sicuramente si trova meglio a destra anche per il suo modo di giocar,e per il suo modo di attaccare uno contro uno, viene facilitato dal poter andare con la sua finta a cercare l'uno contro uno con il loro esterno, però anche a sinistra ha fatto delle buone azioni, riesce a crossare bene anche con il piede sinistro, però sicuramente la sua posizione è quella di esterno destro e quando è possibile lo facciamo giocare lì".

Ora vi sentite anche voi l'anti-Inter? Pensava di festeggiare le 250 partite allo Stadium 10 anni fa?
"No, dieci anni fa pensavo a giocare a vincere da giocatore. Adesso ho un altro mestiere, un altro compito, , sempre quello di vincere, ma facendolo dall'altra parte. Per quanto riguarda la classifica, tutte quelle che stanno dietro l'Inter sono le antagoniste, noi siamo una di quelle e cercheremo di lottare fino alla fine". 

(mandano in onda le giocate di Andrea Pirlo con la maglia bianconera, ndr). Se le ricorda queste giocate?
"Sì, fa sempre piacere. Questa era la prima partita, quindi è sempre un bellissimo ricordo".

Meglio in campo o in panchina?
"Meglio in campo, molto più facile".