Piatek e non solo: il Genoa può mettere paura alla Juve come due anni fa?

Quando Enrico Preziosi ha esonerato Ballardini e fatto tornare Juric, forse non si ricordava che la prima gara utile sarebbe stata contro la Juventus a Torino. Certo, il Genoa avrà un mese molto intenso in quanto ad avversari, ma cominciare con i Campioni d'Italia e Ronaldo fa un certo effetto. Il grifone e il tecnico si ricordano bene la gara giocata a Genova due anni fa: 3-1 per i padroni di casa e bianconeri umiliati. Andrà di nuovo cosi oggi? Difficile, ma non impossibile, perchè il gap è aumentato e la Juve fa ancora piu paura. Ha scelta, può permettersi di tenere in panchina Dybala, Douglas Costa e Chiellini, cosi come scegliere tra due grandi portieri come Perin e Sczezney. La curiosità è poi vedere come si muoverà Piatek, la rivelazione di questo inizio anno, nell'area bianconera.

Fino ad ora non è mai andato a secco di gol: uno a giornata l'ha sempre segnato. "Il giocatore è una sorpresa e sta facendo molto bene" dice Allegri in conferenza stampa. "È un catalizzatore di palloni dentro l'area perché la palla arriva sempre dove c'è lui in area. Per quanto riguarda il Genoa di Juric, non l'abbiamo mai visto, sarà una sorpresa, ma non penso sarà lontano dal Genoa di Juric quando lo allenava. Sarà aggressivo e servirà una partita fisica". La sfida con Cr7 per la classifica cannonieri è solo all'inizio.