VI VA BENE LA TEORIA DEL BRODINO?

29.04.2024 00:05 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
VI VA BENE LA TEORIA DEL BRODINO?
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La Juventus deve capire cosa vuole essere e cosa vuole diventare . Ad oggi le prospettive della Juventus per la prossima stagione sono da quarto posto. Se la Juventus supererà Salernitana e Monza in casa andrà probabilmente in champions, ma siamo sicuri che questa Juventus voglia questo per il suo futuro? 

LA TEORIA DEL BRODINO - una Juventus che fa tredici punti in tredici partite che segna pochissimo con un allenatore che dice che l'attacco è in linea con il passato, che crea ma non conclude, che gioca per non perdere e che non lotta per vincere il campionato ma per arrivare nelle prime quattro e' quello che i tifosi vogliono e si aspettano?  Questa è la teoria del brodino, dei piccoli passi e del non fare nulla per cambiare questa mediocrità. Questa Juve è una squadra mediocre, con un allenatore bravo e vincente che si è adattato alla mediocrità, alla teoria dei piccoli passi e l'abbiamo capito quando avevamo scritto che la Juventus avrebbe pareggiato con Torino, Cagliari, Milan e vinto solo con la Salernitana nelle ultime settimane in modo da arrivare alla fatidica quota settanta. Ma questa la possiamo definire Juventus? Questi sono ragionamenti per una squadra che ha vinto 38 scudetti?

La risposta che ci viene da dire è sicuramente no. Questa Juventus da tre anni fa più o meno gli stessi punti, ha una buona difesa ed un attacco improponibile numericamente parlando. Non ha capito come si fa la fase offensiva e non riesce ad attaccare squadre schierate, un problema mai risolto. 

Non sappiamo se un cambiamento sia possibile, sia dovuto oppure no ma non è possibile guardare le partite e sperare in qualche episodio favorevole, partendo dal presupposto che prendi gol difficilmente la ribalti ed allo stesso tempo che c'è confusione di uomini, con Gatti che a volte fa l'esterno, Weah che si accentra invece che decentrarsi, con nessuno che salta l'uomo e con una squadra che vive di folate. Era così lo scorso anno, era così due anni fa e così quest'anno, l'anno prossimo sarà così. Magari cambiare ti porta a non arrivare quarto ma magari arrivi quarto ma segni di più e modifichi qualcosa e provi a vincere e non a non perdere, non dobbiamo scegliere noi, ma sarà difficile vincere continuando con la "teoria de brodino".

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