PIATEK E GLI INCROCI BIANCONERI, ASSALTO, DUBBI, CONTROPARTITE
La Juventus sta seguendo con attenzione l'evoluzione tecnica di Krzysztof Piątek che ha già segnato nove gol in sette partite con la maglia del Genoa. Numeri, sicuramente interessanti e di prestigio per un calciatore che ha impressionato per adattamento al calcio italiano e rapidità di inserimento e che rappresenta sicuramente la sorpresa delle serie A.
ASSALTO - l'assalto a Piatek è già iniziato, si cerca di anticipare la concorrenza e su di lui si sono mosse, oltre alla Juventus anche Napoli, Roma e Barcellona, tutte interessate ad offrire cifre importanti tra i 40 ed i 60 milioni di euro, anche perchè c'è il rischio che il prezzo possa salire ulteriormente, del resto se Piatek diventasse capocanniere con oltre venti gol la cifra richiesta potrebbe essere superiore.
DUBBI - i dubbi sono tanti. Del resto un anno buono può capitare a molti, la difficoltà è la conferma nell'anno successivo e questo rappresenta uno dei temi principali e di dibattito in casa bianconera, anche per una potenziale offerta. I casi di Immobile e soprattutto Belotti, che hanno fatto anni ottimi, na che poi possono avere problemi a confermarsi in Italia o in Nazionale sono un tema da valutare. Bisogna pagare il giusto, non strapagare.
CONTROPARTITE - la Juventus ha ottimi rapporti con il Genoa, vedi Favilli, vedi Perin, vedi in passato Mandragora e Sturaro. Insomma, le soluzioni ci sono anche per nuove operazioni. Bisogna capire se e come abbassare il prezzo. Un nome? Kean, che potrebbe essere il nome giusto per i Grifoni, ma non solo lui, ricordiamoci Sturaro, ma non solo, nella primavera ci sono tanti talenti che potrebbero portare la valutazione da 60 a 40 milioni più qualche giocatore.
L'importante è solo una cosa: fare un prezzo sostenibile e pagare il calciatore il giusto, i bianconeri non vogliono sconti eccessivi ma nemmeno valutazioni iperboliche, del resto il reparto offensivo è più che ricco.
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