OPERAZIONE DA CAPIRE

La Juventus ha concluso lo scambio tra il giovane talento Alberto Costa e il portoghese João Mário Neto Lopes. Una mossa di mercato che sta facendo discutere e il cui significato, al momento, risulta tutt'altro che chiaro.

Alberto Costa, classe 2003, aveva mostrato segnali molto promettenti nei pochi mesi trascorsi in bianconero. Non solo giovane, ma anche dotato di visione di gioco e intelligenza tattica, sembrava poter diventare una pedina importante per il futuro della Vecchia Signora. Per questo motivo, la sua cessione ha sorpreso molti tifosi e addetti ai lavori.

L’operazione, che porta in bianconero João Mário, resta difficile da decifrare e si presenta ad alto rischio. Sarà compito della dirigenza spiegare le motivazioni dietro questa scelta, che per ora lascia spazio più ai rimpianti che all’entusiasmo.

Chi è João Mário?  - João Mário è un giocatore molto duttile, capace di ricoprire diverse posizioni lungo la fascia. Offensivamente è abile nel dribbling e negli uno contro uno, con buone doti nel cross e nella creazione di profondità. Tecnicamente presenta un buon controllo palla ed è efficace sia nei passaggi che nei tiri dalla distanza, mostrando anche affidabilità nei calci di rigore. Sul piano atletico, si distingue per resistenza e velocità, coprendo ampi spazi di campo con grande costanza. È agile e reattivo, con ottimo equilibrio nei cambi di direzione.

In fase difensiva, João Mário mostra ancora margini di crescita. Sebbene sia discreto nei contrasti e nei tackles, secondo molti tifosi gli manca quella "mentalità grintosa" e la continuità nell’intensità, elementi fondamentali per reggere i ritmi e le pressioni della Serie A, questo porebbe essere un limite abbastanza importante.

Il rischio che l'operazione diventi un boomerang c'è, ma lo capiremo solo prossimamente.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA