Moggi a RBN: "Dovremmo prendere esempio dalla Germania. In Italia al comando gente che ha paura di decidere"

29.04.2020 18:55 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Moggi a RBN: "Dovremmo prendere esempio dalla Germania. In Italia al comando gente che ha paura di decidere"
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© foto di Stefano Porta/PhotoViews

Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Cose di Calcio’, è intervenuto l’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi: “PSG e Lione come fanno a giocare in Europa se il calcio non riparte. Secondo me invece del Coronavirus i marziani hanno invaso il cervello delle persone. Il calcio è un’azienda importante, dà lavoro a tantissime persone e paga tanti soldi al fisco, la si vuole distruggere. Se fermi il campionato oggi tante squadre potrebbero fare ricorso, penso ad esempio alla Roma che è a tre punti alla Champions o alle squadre che retrocederanno. Tanto di cappello alla Germania che ha perso la guerra e ora sono davanti a noi. Da loro il protocollo dice che se qualcuno si ammala non bisogna dirne il nome, bisogna isolarlo e continuare a giocare come se nulla fosse. Questo è il modo di operare, non come in Italia dove non si prendono decisioni mai in nessuna maniera e se si prendono sono interessate. Ognuno pensa al proprio interesse e va per la propria strada”.

C’è paura nel riprendere?
“La realtà è che non abbiamo gli uomini giusti al comando dell’operazione, ci vorrebbe gente che non ha paura e non allo sbaraglio, come in Germania. Fare i nomi dei calciatori positivi vuol dire spaventare. Il nostro sistema è illogico, gestito da gente che ha paura. Andremo nei casini perché abbiamo al comando gente che non ha la personalità per decidere. Tante società senza i soldi delle tv chiuderanno il bilancio in rosso”.

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