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TJ- Unesco Cup, le leggende della Juve sfideranno quelle del Boca. Trezeguet: "La Juve è casa mia, contento di poter giocare allo Stadium. Vi aspettiamo il 18 giugno per aiutare i bambini africani"

07.05.2015 11:00 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
LIVE TJ- Unesco Cup, le leggende della Juve sfideranno quelle del Boca. Trezeguet: "La Juve è casa mia, contento di poter giocare allo Stadium. Vi aspettiamo il 18 giugno per aiutare i bambini africani"
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© foto di Giulia Borletto

11:58- Finisce qui la conferenza di presentazione della sfida tra le leggende della Juventus e del Boca, che, lo ricordiamo, si giocherà allo Stadium il prossimo 18 giugno. Un saluto ai lettori di "Tuttojuve.com" da Giuseppe Giannone.

11:57- Scambio di maglie tra Trezeguet e Pagani e classiche foto di rito.

11:56- Conclude Trezeguet: "I biglietti saranno in vendita da oggi, spero che lo stadio sia pieno, è per una buona causa, e vi dimostreremo che in campo scenderanno ancora dei campioni. Grazie".

11:51- Vorrei chiedere al rappresentante dell'Unesco che tipo di lavoro state facendo contro il razzismo.

"Sarebbe interessante partecipare alla prossima conferenza stampa nella quale parleremo più approfonditamente di questo argomento. Abbiamo condotto una ricerca studiata sul fenomeno in maniera globale, e siamo grati alla Juventus che ci ha aiutato ad affrontare al meglio l'argomento. In generale voglio congratularmi con il club per quanto fatto fino ad ora in questo ambito, il fatto che i club calcistici vogliano investire è molto importante, e la Juventus, in questo, si sta dimostrando leader. L'Unesco è da sempre pronta a battersi contro il razzismo, e collabora anche con altre società, come ad esempio il Malaga in Spagna. Governi, club calcistici ed istituzioni come la nostra sono tutte collegate, perchè cooperando, e con l'aiuto dello sport, si possono ottenere risultati importanti".

11:49- Volevo chiedere a Trezeguet un giudizio sulla stagione di Tevez, e se può essere considerato il suo erede in bianconero.

"Io e Carlos siamo giocatori diversi, ma ha quel sangue sudamericano che in qualche modo ci unisce. E' un grande giocatore, vuole sempre vincere, sempre giocare, e per la Juve è una fortuna avere a disposizione un campione simile. E' determinato a portare la Juve in vetta in Europa".

11:45- Volevo chiedere a Trezeguet se queste partite non si possono giocare più spesso, e se non si possa organizzare qualcosa in Svizzera in futuro.

"Abbiamo tanta voglia di giocare molte partite, vogliamo andare ovunque, siamo amati in tutto il mondo, portiamo i nostri trofei e la nostra storia. In Svizzera abbiamo molti tifosi, speriamo di poter presto andare a giocare anche li. La quantità di tifosi che la Juve ha al mondo è enorme, per questo essere nelle Legends è un'esperienza straordinaria. Anche in Giappone, dove abbiamo giocato di recente, la Juve è molto amata".

11:42- Che effetto fa a Trezeguet vedere la Juve in semifinale di Champions, e che possibilità hanno i bianconeri di centrare la vittoria del trofeo.

"Ho molta fiducia nella squadra per il ritorno di Champions con il Real. Sono molto contento, la squadra, al di la dei successi, è molto unita ed ha voglia di fare la storia. La Juve ha grandi possibilità, e mi auguro che possa arrivare in finale. Il Barcellona lo avete visto anche voi, Messi ha dimostrato di essere di un altro pianeta, concentriamoci intanto sul ritorno con il Real. I ragazzi sono consapevoli della loro qualità, siamo contenti che sia così".

11:41- Tevez potrebbe essere l'arbitro della partita?

Albanese: "Credo sarà in vacanza, o in Coppa America, glielo auguro".

11:38- Volevo chiedere ad Enzo Pagani se tra Juve e Boca ci sarà anche una partita per Tevez. La Juve è un po' spaventata da questa eventualità.

"Era una domanda inevitabile. Carlos è ancora l'idolo dei tifosi del Boca, ed anche lui è legato al Boca. A Buenos Aires è stato confermato che Tevez ha un contratto fino al 2016 con la Juve, ed il Boca è rispettoso di questa cosa. Quando terminerà il contratto, se Carlos sarà disponibile, noi saremo felicissimi di vederlo giocare alla Bombonera. Non ho voluto incontrare Tevez, deve concentrarsi sul match di ritorno con il Real Madrid. Gli auguro che vada tutto bene".

11:33- Ad Enzo volevo domandare se l'Argentina potrà partecipare maggiormente a programmi dell'Unesco, a Trezeguet se il Boca potrà aiutare l'Argentina ad abbattere le barriere "razziali" tipiche delle squadre di club del Paese.

Risponde Enzo Pagani: "L'Argentina è diversa dall'Europa, le necessità dell'Unesco sono diverse da quelle che abbiamo noi in Argentina, ma si può collaborare. Abbiamo lavorato con l'Unicef, possiamo collaborare anche con loro. Per quanto riguarda l'altra domanda, vorrei dire anche io che abbattare le barriere sportive è impossibile, ma devono essere abbattute quelle riguardanti la violenza. Trezeguet: "Bisognerebbe dividere la passione dalla violenza. Il lavorare anche a livello sociale deve essere importante per i club. Nel brave periodo che sono stato in Argentina ho visto che si può migliorare molto su questo aspetto".

11:28- Arrivano le domande. A David volevo chiedere se adesso, nello sport, si sta meglio o peggio a livello di discriminazione.

"La Juventus è molto coinvolta in questo progetto, bisogna avere fiducia, ma io penso che siamo sulla buona strada. Si può migliorare, ma siamo consapevoli che nel futuro si potrà migliorare ancora".

11:21- E' il turno di Trezeguet: "Buongiorno a tutti. Prima di tutto vorrei ringraziare la società per avermi nominato presidente dei Legends. Tutti ci impegneremo per essere all'altezza del compito che ci è stato assegnato. Tornando al fatto sportivo devo dire che la mia storia alla Juve è stata piena di successi, di momenti belli, e sono onorato di vedere la Juve tornare a vincere. Crediamo fortemente che questa squadra possa andare alla grande anche in futuro. Questa iniziativa è stata portata avanti da Pessotto, in Giappone nell'ultimo viaggio ho visto grande affetto. Tornando al match del 18 giugno, incontreremo una grande squadra, anche se il mio cuore, come sapete, va da un'altra parte (il River, ndr). Per noi sarà una sfida bellissima, avremo dei grandissimi campioni in campo, e di questo sono molto contento, perchè mi sono ritrovato con miei idoli che ci tengono a fare bene per la Juve. Per quanto riguardo il discorso sociale, il presidente Agnelli ha ottimi rapporti con l'Unesco, noi scenderemo in campo per dare il massimo, speriamo in uno stadio pieno, la partita supporta qualcosa di molto importante. L'Africa ha bisogno di noi, cercheremo di dare qualcosa in più. Vi aspettiamo, speriamo che sia una festa e di poter essere all'altezza, visto che il tempo passa anche per noi. Vorrei ringraziare Enzo Pagani, venuto fin qui per promuovere la partita ed il Boca. Per me sarà un ritorno a casa in uno stadio nel quale non ho mai avuto il piacere di giocare. Grazie a presto".

11:16- Enzo Pagani, rappresentante del Boca Juniors: "Volevo ringraziare la Juve per averci dato la possibilità di partecipare a questo evento. Quando abbiamo sentito del match tra le leggende della Juve e del Real abbiamo pensato subito di poter partecipare anche noi. Il Boca è molto legato all'Italia, è situato nel quartiere di Buenos Aires fondato dai genovesi, e l'Italia fa quindi parte della storia del club. Io presiedo il dipartimento del Boca Social, che opera nella città. Abbiamo 15 diversi programmi attivi che coinvolgono bambini, adulti ed anziani. Voglio dire anche qualcosa sui protagonisti del 18 giugno, è meraviglioso che giocatori come Trezeguet per la Juve e Martin Palermo per il Boca continuino a giocare per aiutare i meno infortunati. Voglio concludere ringraziando a salutando il rappresentante dell'Unesco. In generale ringrazio tutti. Saremo qui il 18 giugno, e vi aspetto a novembre in Argentina per la seconda parte dell'evento".

11:06- Eric Falp, segretario generale dell'Unesco: "In generale l'Unesco lavora per costruire le basi per un contesto di svilpuupo sostenibile. Lo sport unisce la gente, e può creare un campo comune per superare le differenze sociali e culturali. Questo spiega perchè abbiamo sviluppato questo progetto con la Juventus, che da un lato si occupa della reintegrazione in società dei bambini soldato, e dall'altro della discriminazione e del razzismo nel mondo del calcio. Il problema della discriminazione non è stato mai affrontato con decisione dai media, e speriamo che, lo studio fatto con la Juventus, possa essere pubblicato presto. Adesso vorrei condividere con voi informazioni sul progetto. In tutto il mondo abbiamo circa 200 mila bambini soldato, che vanno reinseriti nella vita normale. I ragazzi hanno età tra i 12 e i 17 anni, e vengono soprattutto dalla repubblica centrafricana. Finora siamo riusciti a reinserire circa 100 bambini soldato, tra i quali anche 17 bambine. I bambini hanno imparato a leggere e a scrivere, speriamo di fornire loro le basi per andare avanti da soli. In Mali non abbiamo idea di quanti possano essere i bambini soldato, molti sono stati rapiti dalle milizie. In Mali questa è una realtà molto diffusa, ed il progetto è più difficile da portare a termine. Stiamo lavorando in collaborazione con il governo del Paese, è molto importante questo per noi. Stiamo procedendo da una mappatura delle comunità, poi avremo la possibilità di passare al secondo step del progetto. Non voglio dilungarmi troppo, volevo solo rendervi partecipi del progetto ed esprimere la mia felicità per essere ancora qui. Grazie".

11:04- Viene mandato un video che introduce la conferenza stampa: la sfida, che verrà giocata tra le leggende della Juve e del Boca, andrà in scena il prossimo 18 giugno.

11:02- Il direttore del settore della comunicazione della Juventus, Albanese, presenta l'evento, una sfida contro il Boca Juniors, ed introduce gli ospiti, tra i quali spicca David Trezeguet.

11:00- Amici di "Tuttojuve", buongiorno, a breve seguiremo la conferenza stampa di presentazione dell'Unesco Cup, conferenza che dovrebbe iniziare tra qualche minuto.