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TJ - PJANIC: “Sono emozionato, qui ho passato quattro anni bellissimi”. KOEMAN: “Sarà una partita di alto livello. Spero nella presenza di Ronaldo”

27.10.2020 18:46 di  Camillo Demichelis  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - PJANIC: “Sono emozionato, qui ho passato quattro anni bellissimi”. KOEMAN: “Sarà una partita di alto livello. Spero nella presenza di Ronaldo”
TuttoJuve.com

È iniziata la conferenza stampa di Koeman e Pjanic. TuttoJuve.com sta seguendo l'evento in diretta: 

Inizia a parlare Pjanic.

Quali sono le tue sensazioni tornado a Torino? Che tipo di partita ti aspetti domani?

Sono davvero contento di tornare qui, sono emozionato di giocare contro la mia ex squadra, sono stato davvero bene in questi quattro anni ho dei ricordi davvero belli, sono contento di esser qui, contento di rivedere le persone con cui ho lavorato, felice di vedere la squadra e tutto lo staff, però domani sono qui per preparare una partita difficile contra una squadra forte che come noi vuole arrivare prima nel girone. Conosco molto bene la mentalità che hanno qui e che sentono molto questa partita e sarà una una partita difficile ma siamo preparati".

Come ti stai trovando al Barcellona? Domani partirai titolare?
"Chiaramente voglio giocare ogni partita, ma mi sto adattando. Voglio entrare in squadra al più presto. Quello che mi importa è che la squadra faccia bene sia in campionato che in Champions, al momento in campionato non sta andando come vogliamo ma la stagione è lunga e questa squadra potrà sicuramente far bene, dobbiamo far un passo alla volta.

Nel 4-2-3-1 dovrebbe giocare De Jong e Busquets, con te come cambierebbe l'assetto?

"È una concorrenza tra di noi ma c'è in ogni grande squadra quindi è normale ma sono qui per giocare e per aiutare la mia squadra, penso si possa giocare tutti insieme, ma toccherà al mister scegliere".

Su Griezmann?

"È un giocatore che fa parte della squadra essendo un attaccante per lui è fondamentale fare gol poi dobbiamo accettare sempre le decisioni del mister anche se non ci piacciono. Griezmann è un grande giocatore e sono sicuro che farà bene nelle prossime partite, come tutti gli attaccanti deve fare gol per stare bene e sarà importante che inizi a farlo, mi auguro quindi che gli vada tutto già da domani".

Che differenze noti della Juve di Pirlo?

"Noto che è un nuovo allenatore, hanno bisogno di tempo per conoscersi e giocare con un nuovo sistema di gioco, ma sono tutti ottimi giocatori e Pirlo conosce l'ambiente perché ci ha giocato per anni e sarà aiutato da tutti e qua non esistono problemi è normale che all'inizio si sta cercando ancora ma sarà una partita difficile perché conosco bene l'ambiente e la mentalità della Juve. Servirà una grande partita per portar via punti ed entrambe vogliono vincere il girone".

Speravi di trovare il pubblico? Che cosa hai detto a Messi?

"Si ovviamente sarei stato felice di salutare il pubblico, ma dobbiamo accettarlo nella speranza che questa situazione si risolva presto. Con Leo ho parlato di calcio, della Juve e degli anni che ho passato qua, ho parlato bene della società, del presidente, i compagni, il club e della storia e niente di più, ma era ben informato e sapeva tutto del club.

Ti sarebbe piaciuto esser allenato da Pirlo? Cosa cambia nella Juve senza Ronaldo?

"Si chiaro mi sarebbe piaciuto esser allenato da Pirlo, ma ho accettato questa sfida e mi sono rimesso in gioco e sono ripartito da zero. Per me è tutto nuovo, ci vorrà tempo per adattarmi ma sono contento di esser un giocatore del Barcellona e spero di dare il massimo per questo club".

Hai visto la Juve in questo periodo? Com'è giocare con Ronaldo e Messi?

"Si ho visto la Juve forse ci si aspettava qualcosa di più, ma come ho detto prima all'inizio ci sono sempre delle difficoltà e qualche infortunio, si vorrà dare del tempo a questo gruppo. Aver giocato con Ronaldo e Messi è una cosa eccezionale per la mia carriera, sono molto felice sono due fenomeni assoluti e per me è un grande piacere allenarmi con loro".

Cosa racconterai ai tuoi nipoti di Ronaldo e Messi? Messi ti ha chiesto qualcosa su Ronaldo?

"Racconterò di aver giocato con i giocatori più forti di sempre, opportunità che pochi hanno avuto come giocare in questi due grandissimi club. Leo non mi ha chiesto niente e legge e vede tutto e non si è interessato più tanto e prepara la sua partita come tutte le altre per fare una grande partita".

Termina la conferenza di Pjanic

inizia a parlare Koeman.

Che tipo di partita ti aspetti? Sarà decisiva?

"Intanto le partite decisive sono quelle tra grandi squadre che vogliono arrivare lontano in questa competizione, per noi sarà importante arrivare ad un buon risultato giocando il nostro calcio e facendo il meglio in questa partita, soprattutto creando tante opportunità e rispettando al massimo la Juventus sarà una partita di alto di livello".

Preferisce una Juve con o senza Ronaldo?

"Per tutti è una partita importante e sarà bella da vedere e sicuramente tutti vogliamo sempre avere i migliori sul campo e Ronaldo è un grande giocatore e non so se la questione del virus lo renderà disponibile ma non è un mio problema o una mi decisione, spero che ci sia per il grande rispetto che ho del giocatore, se lui ci sarà ci prepareremo al massimo". 

Stanno analizzando le tue parole sul Var dopo il classico, cosa ne pensi?

"Confermo quello che ho detto, intanto non posso decidere io e non voglio parlarne è più importante la partita di domani e giocare bene".

Come sta la tua squadra? Ti aspettavi qualcosa di diverso dal Barcellona?

"Quando ho parlato con la società sapevo non sarebbe stato facile per i tanti cambiamenti in vista, ma la sfida è grande e io chiedo tranquillità e tempo. Con il Real abbiamo fatto bene per 60 minuti, a prescindere dal risultato abbiamo fatto bene e non ho visto tanti punti negativi".

Chi gioca al posto di Coutinho? Metterai Trincao?

"Come ho già detto altre volte abbiamo tanti giocatori in attacco e dovrò scegliere i calciatori che stanno meglio fisicamente e a livello tattico, dipende da tanti elementi se vuoi vincere devi prendere delle decisioni e scegliere degli attaccanti".

Confermerei Pedri e Ansu Fati?

"Sono un allenatore che vuole sempre vincere. Non bisogna basarsi solo sull'attacco dovremo anche difenderci perché hanno un grande attacco ma puntiamo a comandare il gioco, sarà importante avere equilibrio".

Su Pirlo?

"È più facile commentare Pirlo da calciatore, perché è stato un centrocampista fortissimo che ha dato tanto alle sue squadre. Come allenatore non posso commentare perché è da troppo poco che allena, ha una grande opportunità e se l'hanno scelto ci sarà un motivo. Siamo entrambi nuovi e abbiamo i nostri problemi e abbiamo iniziato il campionato in maniera simile e bisognerà chiedere tempo e tranquillità per lavorare, gli auguro il meglio".

Il reparto migliore della Juve? Su Dybala?

"La Juve ha una difesa molto forte nonostante le assenze che avrà domani e penso che sia una squadra che sa dominare le partite e in avanti hanno molta qualità. Dybala penso sia un grande giocatore che può complicare la vita a tutti e anche Morata è sempre lì pronto a segnare e poi ci sono centrocampisti molto validi. Due squadre di grande qualità".

Come mai in Europa le big stanno soffrendo?

"Non so il perché, influisce la questione fisica e il Covid e non aver il pubblico condiziona ed è un problema per il calcio non avere i propri tifosi. Ci sono risultati strani ma penso dipenda dal Covid".

Termina la conferenza di Koeman