LA JUVE DOVRÀ CHIEDERE I DANNI!

E' il momento delle riflessioni per la società bianconera, il momento della rabbia per una sentenza francamente sconcertante che crea un danno da potenziali 70-100 milioni per chissà quante stagioni. Una sentenza che possiamo definire assurda per non dire altro e che la società cercherà di ribaltare in tutti i successivi gradi di giudizio perché fondata su presupposti assurdi.

Se da una parte si cercherà di battagliare per modificare questa sentenza sportiva, dalla parte opposta bisognerà attendere la giustizia ordinaria per capire se le accuse sono reali o fasulle fortunatamente si andrà oltre ogni ragionevole dubbio, senza mezze misure, senza inganni, senza valutazioni inique. 

La Federazione deve sperare solamente che la Juventus ed i suoi assistiti non vengano prosciolti in sede di giustizia ordinaria, perché se così fosse, allora qualcuno dovrà pagare pesantemente, un danno di immagine oltre che economico. 

E' difficile, ma non impossibile che la società ed i suoi tesserati possano anche essere prosciolti dalla giustizia ordinaria, in quel caso ci sarebbero tutti gli estremi di chiedere dei danni pesantissimi e mandare all'aria tutta la baracca del calcio italiano. 

La Juventus non può e non deve più farsi mettere con le spalle al muro da questo sistema che chiaramente ha delle falle e che prima esalta il sistema delle plusvalenze e dopo lo criminalizza. Le operazioni svolte dalla Juventus erano note, anzi più che note a tutti, mai nessuno ha avuto nulla da ridire, da queste operazioni la Juventus non ha avuto tutti questi vantaggi, quindi e' chiaro che c'è malafede di una parte. Serve giustizia e la Juventus dovrà ottenerla ad ogni costo.

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