Juventus, il Clean Sheet contro il Milan non deve illudere: troppi segnali preoccupanti in difesa

Juventus, il Clean Sheet contro il Milan non deve illudere: troppi segnali preoccupanti in difesa

In casa Juventus è tempo di riflessioni: la porta inviolata contro il Milan non deve trarre in inganno. Il tanto celebrato clean sheet non racconta tutta la verità su una prestazione che ha comunque lasciato molti interrogativi, soprattutto in fase difensiva.

Nonostante il successo senza gol subiti, i rischi corsi contro il Milan sono stati significativi. Oltre al rigore – peraltro molto discusso – c’è stata l’ingenuità di Kelly e diverse occasioni concesse nella ripresa che avrebbero potuto cambiare l’esito del match. Preoccupante se si considera che i rossoneri hanno giocato con un solo attaccante puro.

I problemi difensivi della Juventus emergono anche nelle gare precedenti

Le preoccupazioni difensive non si fermano alla sfida con il Milan. Anche contro l’Atalanta la Juventus ha concesso troppe chance: oltre alla giocata individuale di Sulemana, c’è stata una clamorosa occasione lasciata a Krstovic, figlia di un errore di reparto. Segnali chiari che la difesa bianconera non è ancora solida come dovrebbe.

Difesa da registrare e approccio da rivedere durante la sosta

Durante questa sosta, lo staff tecnico juventino dovrà lavorare duramente per ritrovare stabilità e compattezza, soprattutto in vista delle prossime partite: i bianconeri affronteranno infatti Como, Real Madrid e Lazio, sfide delicate che richiederanno una tenuta difensiva impeccabile.

Due interrogativi chiave per la Juventus

Ci sono due aspetti fondamentali su cui Tudor dovrà intervenire: Migliorare la solidità difensiva, riducendo errori individuali e collettivi; Supportare meglio il gioco offensivo, garantendo equilibrio tra i reparti.

Solo affrontando e risolvendo queste criticità la Juventus potrà aspirare a competere al massimo livello sia in Italia che in Europa.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA