Juventus, a Madrid servono segnali di vita: ora basta pareggi, serve un’impresa

Juventus, a Madrid servono segnali di vita: ora basta pareggi, serve un’impresa

La Juventus è chiamata a dare una risposta forte. Nella trasferta di Madrid servirà mostrare carattere, convinzione e determinazione. Se guardassimo alla Juve del passato, l’obiettivo sarebbe chiaro: andare al Santiago Bernabéu per fare l’impresa. Le grandi Juventus di una volta hanno sempre saputo affrontare questo tipo di sfide a testa alta, dando la sensazione di poter giocare alla pari con chiunque.

Oggi però la realtà è diversa. La squadra di Tudor è ancora un cantiere aperto, un organismo da scoprire e da far crescere. La prima sconfitta stagionale in campionato può perfino rivelarsi salutare: ha tolto quella “coperta” creata dai pareggi, che nascondeva alcuni limiti evidenti. Ora non ci sono più alibi: o si vince o si perde. Basta accontentarsi.

Affrontare il Real Madrid sarà una missione complicata. La formazione di Xabi Alonso è reduce da una lunga serie di vittorie ed è tra le più forti d’Europa. Anche con qualche assenza in difesa, dalla metà campo in su resta una squadra piena di campioni, capace di mettere in difficoltà chiunque.

Per la Juventus, l’obiettivo minimo è dare segnali di vita: servono personalità, compattezza e intensità. Contro il Como questi segnali non si sono visti: un avvio difficile e un secondo tempo deludente hanno lasciato perplessità.

A Madrid, invece, bisogna dimostrare di essere vivi. Una prestazione di alto livello potrebbe non solo rilanciare la stagione, ma dare fiducia in vista della sfida successiva con la Lazio, che diventa un vero e proprio obbligo da vincere.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA