ITALJUVE, SI PENSA A COLORARE I BIANCONERI DI AZZURRO!

È una Juventus che si preannuncia molto italiana quella che ha in mente il direttore Cristiano Giuntoli per la prossima stagione, una Juventus che tornerà ad essere quasi colorata di verde bianco e rosso per esaltare il calcio nostrano, una vera e propria ItalJuve.

Giuntoli è al lavoro per dare probabilmente a Thiago Motta una squadra molto, ma molto orientata all’italianità a partire dal portiere che dovrebbe essere a questo punto, Michele Di Gregorio che arriverà dal Monza e che rappresenta per età e prospettive sicuramente il portiere del futuro. Il rendimento nella stagione di serie A è stato sicuramente interessante, sa giocare con i piedi, sa parare bene e quindi potrebbe essere il sostituto di Szczęsny in questa stagione se il portiere polacco deciderà di andare via.

La linea dell’italianità potrebbe continuare anche con Riccardo Calafiori, la Juventus lo vuole strappare al Bologna ed ha ottenuto già il sì per portarlo a Torino,a  21 anni rappresenta il prototipo di difensore del futuro.

Non ci si ferma qui. obiettivo per la fascia è Giovanni di Lorenzo, anche lui italiano di esperienza, da capire il costo perché la Juventus non metterà sul piatto più di 15 milioni e Conte potrebbe fare muro. Gli altri giocatori confermati sono Daniele Rugani, chiaramente Fabio Gatti e ovviamente Andrea Cambiaso che sta facendo molto bene anche in nazionale risultando uno dei migliori nell’amichevole contro la Turchia.

Da non dimenticare neanche Mattia Perin qualora rimanesse in squadra, nelle 19 presenze in stagione ha dimostrato di essere sempre una sicurezza quando viene chiamato in causa.

Un ruolo di prestigio ci sarà per Nicolo Fagioli che vede la sua posizione in netta ascesa, sarà qualcosa in più di un vice-Jorginho in nazionale, ha una personalità che sta crescendo partita dopo partita se Motta lo riterrà opportuno gli ritaglierà un ruolo da titolare e potrebbe essere grande protagonista nel centrocampo bianconero. Da rilanciare invece la figura di Manuel Locatelli che viene da un’annata difficile ma la sua juventinità, il suo impegno, la sua dedizione sicuramente lo riporteranno a giocare nel modo in cui lo conosciamo tutti.

I dubbi si spostano in attacco dove non c'è certezza sulla posizione legata a Federico Chiesa, situazione ancora in divenire, se non rinnova parte ma la Juventus potrebbe puntare ancora su di lui visto che, come dice il padre di Chiesa, Federico ha tutta l’intenzione di rimanere ancora a Torino e quindi il rinnovo è più che una speranza, sempre Conte permettendo.

Da capire, poi il ruolo di alcuni giocatori come Nicolussi Caviglia, Miretti e altri giocatori in prestito che potrebbero tornare alla base ma anche se inseriti in alcune operazioni di mercato 

L’obiettivo della Juventus di Cristiano Giuntoli è,comunque, di avere una Juventus molto italiana con una struttura di almeno quattro o cinque giocatori fissi a cui puoi aggiungere delle pedine straniere di livello per continuare con la tradizione della Juventus che ha sempre avuto una base italiana solida e da lì è riuscita a conquistare, poi, tutti i vari trofei degli ultimi anni.

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