EVITIAMO BRUTTE FIGURE

La Juventus deve tornare ad essere protagonista: serve una strategia all’altezza della sua storia

La Juventus è una delle società calcistiche più gloriose e vincenti nella storia del calcio italiano e internazionale. Un club storico, simbolo di successo, tradizione e mentalità vincente. Per questo motivo, quanto accaduto negli ultimi giorni è difficilmente accettabile per i suoi tifosi.

È impensabile che un club come la Juventus venga messo in discussione o addirittura sminuito da dichiarazioni ambigue di ex allenatori, come Antonio Conte, che prima strizza l’occhio a un ritorno, poi volta le spalle. La Juventus va oltre i singoli personaggi: rappresenta un’istituzione del calcio, con valori, storia e ambizione che non possono essere calpestati.

Allo stesso modo, non è concepibile che si arrivi quasi a "chiedere un favore" a Gian Piero Gasperini per sedersi sulla panchina bianconera. Una società come la Juventus deve essere la prima scelta per qualsiasi allenatore, non un’opzione di ripiego o una seconda possibilità.

La Juventus deve essere percepita come una destinazione di prestigio, un punto d’arrivo e non un’alternativa di comodo. Chi viene contattato dal club dovrebbe accettare immediatamente, senza tentennamenti, senza condizioni. Questo è ciò che si aspettano i tifosi della Juventus, oltre 10 milioni solo in Italia: un progetto chiaro, ambizioso e rispettoso della storia bianconera.

Negli ultimi tempi, purtroppo, si sono viste troppe incertezze: un direttore sportivo cambiato all’improvviso, un progetto tecnico prima annunciato con forza e poi dissolto nel nulla, decisioni che non sembrano in linea con la grandezza del club.

La Juventus deve tornare ad essere protagonista, dentro e fuori dal campo. Serve una visione forte, una guida coerente e scelte strategiche che valorizzino il blasone della società. Basta brutte figure: è il momento di riportare la Juventus dove merita di stare — ai vertici del calcio italiano ed europeo.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA