ESCLUSIVA TJ - Michele Pazienza: "I tifosi napoletani dovrebbero preoccuparsi più dei loro giocatori che di Higuain. Marchisio? Vuole diventare il capitano della Juventus"

La Redazione di Tuttojuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex della sfida tra Napoli e Juventus e attuale centrocampista del Manfredonia, Michele Pazienza, per parlare del match e non solo:

Buongiorno Michele, secondo te è decisiva in caso di una vittoria bianconera al San Paolo?

"Nel caso di una vittoria bianconera i giochi potrebbero fatti, ma con un successo del Napoli ci potrebbe essere un briciolo di speranza. Le due formazioni si affronteranno in due sfide ravvicinate molto importanti, credo che per i partenopei la rimonta in Coppa Italia potrebbe esser possibile".

Che tipo di atteggiamento avranno entrambe? Credi giocheranno entrambe le partite al massimo delle loro possibilità?

"Secondo me, si giocheranno al massimo entrambe le partite. Soprattutto la prima, perchè un risultato positivo può dar la spinta al Napoli di poter arrivare mentalmente al meglio per la seconda sfida".

Lo stadio San Paolo accoglierà probabilmente con fischi il "traditore" Higuain. L'attaccante argentino potrebbe risentire di questo trattamento?

"Sinceramente non penso potrà andar così, perchè è un giocatore con un'esperienza tale da non subire questo tipo di pressione. Fossi nel tifoso del Napoli, mi concentrerei più sui miei giocatori che su quelli della squadra avversaria".

Come stai vedendo il centrocampo bianconero?

"Allegri sta facendo delle scelte, aveva avuto un calo di risultati e il cambio di modulo gli ha dato ragione perchè sta ottenendo i risultati che voleva. Nel calcio funziona così, sono i risultati a comandare il tutto e questo vale soprattutto in Italia, dove è normale che si va avanti per questa strada".

Proprio Marchisio è uno di quelli che sta trovando meno spazio, addirittura si è parlato di gelo con la società bianconera. Tu che idea ti sei fatto?

"Non so bene la situazione, Claudio è molto legato al club perchè lui nella sua testa vorrebbe diventare il capitano in futuro della Juventus. E' normale che quando sei in questi grandi club ci sono dei periodi in cui, per ottenere risultati, puoi perdere il posto. I campioni della Juve sanno di correre questo rischio e penso che sanno come affrontare tutto ciò".

Infine ti chiedo una battuta sul Barcellona. Come vedi la Juve?

"Sulla carta è sfavorita, tutto dipenderà dall'atteggiamento del Barcellona che si presenterà a Torino. Si dovesse presentare come a Parigi, sicuramente la Juventus non gli darà l'opportunità di recuperare tutti quei gol poichè i torinesi hanno una mentalità differente dai francesi".

Si ringrazia Michele Pazienza per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.