Michelangelo Rampulla: "Juve favorita ma il gap è più corto. Marchisio sopperisce la cessione di Bonucci. Szczesny? Non so fino a che punto può sostituire Gigi"

Al momento dell'intervista, in Cina è passato qualche minuto dalla mezzanotte. Michelangelo Rampulla, ex portiere bianconero, non rinuncia di certo a parlare della sua Juventus e in esclusiva ai nostri microfoni espone quelle che sono le sue considerazioni sul periodo attuale:

Buonasera Michelangelo, la partita di domani contro il Cagliari apre la nuova stagione che ha visto i bianconeri già perdere il primo trofeo contro la Lazio.

"Nonostante la sconfitta in Supercoppa, vedo la Juve sempre molto bene. Ha acquistato giocatori importanti e sarà la protagonista principale del propssimo campionato. Certo, anno dopo anno il gap si accorcia grazie alle altre squadre che stanno acquistando giocatori validi. Il divario è più corto rispetto alla passata stagione".

Chi può essere la vera antagonista della Juve? Può essere il Napoli che non ha cambiato nulla?

"Il Napoli è sicuramente una delle candidate principali, perchè ha cambiato poco, ha giocatori collaudati, un'impostazione di gioco già definita e un allenatore molto capace. Credo che sarà proprio il Napoli l'anti Juve per eccellenza, sono loro le due squadre che faranno da battistrada rispetto alle altre. Sono migliorate anche le milanesi così come la Roma, per cui sarà una bella lotta".

Prima mi dicevi che la Juve ha acquistato giocatori importanti. Come giudichi i nuovi arrivati?

"Era una rosa già forte, difficile poterla migliorare. Un giocatore come Matuidi faceva comodo, è un tuttocampista che ha spessore ed esperienza per questo club. Douglas Costa è molto importante, certo ha perso Bonucci ma la squadra resta al top".

Secondo te la cessione di Bonucci deve esser sostituita oppure alla Juve conviene restare con i quattro centrali già rodati?

"La difesa è altrettanto forte, ha perso in fase d'impostazione perchè Bonucci era fondamentale in questo ruolo. Penso, però, che con l'arrivo di Matuidi e l'impiego a tempo pieno di Marchisio, puoi sopperire a questo problema".

Ti aspettavi l'acquisto di Szczesny, che nell'anno del mondiale farà il secondo a Buffon?

"Si doveva rimpiazzare Neto, che posso capire perchè, essendo ancora molto giovane, non si accontentava più di giocare due o tre partite all'anno. Szczesny è un buon portiere, non so fino a che punto può essere il sostituto di Buffon".

Tornando a Matuidi, il suo acquisto potrebbe permettere di schierarsi con un centrocampo a tre. Secondo te, questo, può portare a snaturare il ruolo centrale che Dybala ha nel 4-2-3-1?

"Non dimentichiamoci che col 4-3-3 giocavano insieme Baggio e Del Piero, poi non è il calciobalilla che i ruoli sono fissi. Dybala può iniziare esterno e può arretrare fino a diventare regista, magari passando per un 4-3-1-2. Credo che il cambiar modulo in corsa sia un punto di forza per una grande squadra come la Juve; la squadra gioca in funzione ai giocatori che possiede. E i bianconeri hanno una rosa che può permettere ciò".

Si ringrazia Michelangelo Rampulla per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.