Marco Rigoni: "Per la Juve sarà una partita insidiosa, il Genoa giocherà in ripartenza. Dybala? La forza della società è quella di non dipendere da nessuno. E su Emre Can..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex di Juventus-Genoa e attuale responsabile del brand e del marketing del Novara, Marco Rigoni:

Quali sono le tue sensazioni riguardo a questo match?

"E' sempre una bella partita, giocare contro la Juve è uno stimolo importante per tutti. Il Genoa ha ritrovato equilibrio grazie alla cura Ballardini. Per i bianconeri sarà una sfida insidiosa, più tosta e dura lo sarà per il grifone".

In tanti, invece, parlano di un Genoa già arrendevole quello che si presenterà a Torino.

"Il Genoa non arriva a Torino già battuto, è consapevole che affronterà la squadra più forte del campionato. Ballardini avrà preparato bene la partita cercando di tamponare per poi ripartire e far male. A parte il Napoli, con la Juve in Italia bisogna far così".

Il turno, però, è più favorevole ai bianconeri visto l'impegno complesso del Napoli a Bergamo.

"Chiaramente la Juve è avvantaggiata in questo turno di campionato, il Napoli si è un po' complicato la vita e credo che i bianconeri manterranno sempre lo stesso passo. Gli anni ci dicono che gli azzurri perdono qualche punto in campionato, circostanza che spesso gli è costato il campionato".

Juventus che sembra aver trovato la svolta tattica a centrocampo. Secondo te il merito è di Matuidi o dell'intero reparto?

"Allegri ha detto di sì, Matuidi è un giocatore che ha contribuito alla svolta grazie alle sue qualità. All'inizio era un po' più bloccata, la Juve ora è più in forma e sbaglia meno".

L'assenza di Dybala quanto peserà su questa squadra?

"La Juventus non è dipendente da nessun calciatore, è un po' questa la forza societaria degli ultimi anni. In particolare, Dybala. Szczesny? Buffon lo ha designato come suo erede, se lo dice uno della sua bravura c'è da crederci. Penso che il portiere polacco possa raccogliere la pesante eredità".

Suggestione Emre Can: secondo te quanto potrebbe migliorare il centrocampo della Juventus?

"La Juve, quando opera sul mercato, è cinica ed è conscia di quali giocatori acquistare per migliorare. Se è sul taccuino di Marotta e Paratici, significa senz'altro che il calciatore tedesco può servire alla causa bianconera".

Si ringrazia Marco Rigoni per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.