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Luca Fusi: "Il risultato di Valencia ha condizionato la Juve, Young Boys affrontato come un allenamento. Dybala? Ha mandato un segnale ad Allegri. E sul Torino..."

13.12.2018 13:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Luca Fusi: "Il risultato di Valencia ha condizionato la Juve, Young Boys affrontato come un allenamento. Dybala? Ha mandato un segnale ad Allegri. E sul Torino..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex di Juventus e Torino, Luca Fusi, per parlare del derby e non solo:

Prima di parlare del derby, come commenti la battuta d'arresto della Juventus a Berna?

"E' stata una partita condizionata dal risultato dell'altro campo, la squadra ha affrontato la sfida come un allenamento pensando moltissimo al derby che si disputerà sabato sera. Non c'è da preoccuparsi per questa sconfitta, la qualificazione era già stata ottenuta e penso che c'era tutta l'intenzione di giocare in tranquillità in virtù del campo in sintetico che poteva portare a qualche infortunio. Come accaduto con Cuadrado".

Se le notizie da Valencia fossero arrivate in maniera differente, la Juve avrebbe avuto un atteggiamento diverso?

"Assolutamente sì, lo abbiamo visto specialmente quando ha subito il secondo goal di Hoarau. Quando ha deciso di giocare è riuscita sin da subito a metter pressione allo Young Boys, ha trovato la rete con Dybala e per poco non è riuscita addirittura a pareggiarla. A mio modo di vedere, il risultato sarebbe stato diverso se ci fosse stato più del primo posto in palio".

Peccato per quel goal annullato a Dybala, era stato davvero di pregievole fattura.

"Sì, è entrato molto bene e aveva fatto una bellissima doppietta. Si notava che ci teneva molto a questo incontro, sicuramente ha voluto far capire ad Allegri che vuole essere a disposizione per il derby e non poteva scegliere un modo migliore per dare questo segnale".

La Juventus conoscerà tra qualche giorno il prossimo avversario europeo: meglio una forte come Atletico e Liverpool oppure cercare di pescare una squadra più abbordabile come Schalke 04 e Ajax?

"Dagli ottavi in poi saranno partite sui 180', per cui credo che la Juventus non avrà problemi ad affrontare qualsiasi avversaria che le capiterà. Al massimo della forma, i bianconeri non dovranno temere nessuno. Anzi, l'obiettivo per chi è arrivato secondo è quello di evitare proprio la Juventus che è una seria candidata a vincere la Champions".

Quale è la tua impressione sul derby? Che sfida sarà per la Juventus?

"Sarà un'altra tappa importante per un altro campionato di relativa tranquillità, perché se dovesse battere il Torino significherebbe esser lanciatissima e difficilmente verrebbe ripresa. I granata, a mio parere, hanno dopo tanti anni di centrare un posto in Europa e faranno di tutto per provare a strappare un risultato positivo. La Juventus partirà con i favori del pronostico e vuole continuare questo devastante ruolino di marcia, penso che soltanto una partita perfetta degli avversari potrebbe rendere più equilibrato il match".

Dunque se la Juventus dovesse ottenere grandi risultati fino al termine di dicembre, si può affermare che il campionato potrebbe essere già chiuso?

"Per me sì, specialmente se contro Torino, Roma, Atalanta e Sampdoria dovesse mantenere un vantaggio di egual misura oppure aumentato da qualche punto. In questo modo, la Juve che fin qui ha sbagliato solo il match con il Genoa potrebbe pensare con più serenità alla Champions e potrebbe anche far riposare qualche giocatore importante".

Si ringrazia Luca Fusi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.