Licari (Gazzetta dello Sport): "A Kiev buona Juve: Pirlo ha le idee chiare. Corsa scudetto? Oggi sarebbe atto di presunzione dare una favorita rispetto ad un'altra"
Riguardo al post Dynamo Kiev-Juventus e alla graduale conformazione tattica dei bianconeri di Andrea Pirlo, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Fabio Licari, firma de La Gazzetta dello Sport.
Eri presente a Kiev. Che Juventus hai avuto modo di rilevare, volendo stilare un piccolo bilancio iniziale?
"Ho visto una buona Juventus. Pirlo ha le idee chiare su che cosa vorrebbe fare: si sta iniziando a capire come vuole giocare".
Qual è la tua chiave di lettura, tatticamente parlando?
"E' un sistema vincente. C'è la produzione offensiva di ben cinque giocatori. Attenzione però: non sarà tutto così immediato e semplice".
Per quali ragioni?
"Il calcio è fatto di equilibri. La missione di Pirlo non è semplice come può sembrare: ha diversi giocatori di qualità e - appunto - un'idea di gioco offensiva. Dovrà essere abile nel far coesistere tutto quanto: interpreti e principi".
Ampliando lo sguardo alle altre, quali contendenti inserisci nella corsa scudetto?
"E' una stagione in cui faccio fatica a dire, ora come ora, chi è la favorita. Il Napoli è una squadra sin qui vincente, l'Atalanta - a parte l'incidente con i partenopei - si è ripresa bene, il Milan ha entusiasmo e il fattore coppe potrebbe incidere. la Juventus ha esperienza, ma sta battendo nuove strade. La Lazio sembrava in difficoltà, poi però è risorta in Champions... Oggi sarebbe un atto di presunzione dire che c'è qualcuno di favortio rispetto ad un altro".