esclusiva tj

L'ex preparatore atletico di Higuain: "Fisicamente è al top, sarà ancora più decisivo. Ha capito che non esiste soltanto il gol. Ghoulam? E' un giocatore da top club come la Juve"

16.01.2018 13:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - L'ex preparatore atletico di Higuain: "Fisicamente è al top, sarà ancora più decisivo. Ha capito che non esiste soltanto il gol. Ghoulam? E' un giocatore da top club come la Juve"
TuttoJuve.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Quando Gonzalo Higuain, nello scorso mese di settembre, stava vivendo un brutto momento di forma e la critica non era tenera nei suoi confronti, il suo ex preparatore atletico ai tempi del Napoli, Corrado Saccone, ci aveva assicurato che "può capitare di avere un momento di appannamento, ma sono sicuro che alla fine tornerà al top". E infatti, a distanza di qualche mese, la redazione di TuttoJuve lo ha contattato, telefonicamente, per parlare delle sue ultime performance e non solo:

Corrado, come sta andando con il Partizani?

"Tutto procede per il meglio, ora siamo ad Antalya (in Turchia ndr) per preparare al meglio il campionato che ripartirà il 27. Ci sono anche altre squadre dell'est, il clima è gradevole e fa caldo. Milan? Sì, c'è stata questa possibilità ma non si è concretizzata. Non è stato un problema".

L'ultima volta che ci siamo sentiti, Gonzalo Higuain non era particolarmente in forma. Mentre ora sì.

"Sapevo si sarebbe ripreso, infatti ora i tifosi della Juventus sono tranquilli. Lui è un campione, un talento naturale e nei momenti topici del campionato è sempre presente così come negli appuntamenti importanti. Ora è fisicamente al top e sarà decisivo per la seconda parte di stagione".

Qualche tempo fa, avevi dichiarato che Higuain non dava il 100% in allenamento.

"Sì, lo avevo dichiarato in senso buono. Lui sa di avere tantissimo talento e quindi si allena bene, ma non va oltre certi limiti come invece fanno tanti suoi colleghi. Era questo il senso della mia frase, non volevo certamente far polemica nei suoi confronti e che seguo con molto piacere. Provo affetto verso tutti coloro che sono stati miei compagni di viaggio".

Hai conosciuto il primissimo Higuain che arrivava dal Real Madrid, diverso da quello del Napoli e ancor più rispetto a quello che oggi gioca nella Juventus. Ci puoi raccontare il Gonzalo che hai conosciuto tu?

"Quando arrivò da Madrid, Higuain era un rapace d'area soprattutto in giovane età. Col tempo e l'esperienza ha modificato il suo modo di giocare, ora possiede più talento e più classe nel gestir la palla. Ha capito che non c'è soltanto il gol, c'è anche la giocata verso il tuo compagno. La Juventus, in tal senso, valorizza molto il gruppo e ha capito proprio questo".

Discorso campionato: come lo vedi?

"Chi recupera prima gli infortunati e la loro forma, dispone sicuramente di più frecce nel proprio arco. La Juventus non può contare al momento su giocatori del calibro di Dybala, Cuadrado, Marchisio e De Sciglio, sicuramente con il loro rientro è favorita rispetto al Napoli. A me piace moltissimo Pjanic, ha avuto una crescita mostruosa e sta diventando sempre più importante. Non dimentichiamoci poi di Higuain, che è un trascinatore. Gli azzurri, dal canto suo, hanno un leader come Hamsik, Ghoulam e Milik sono sulla via del recupero e questo potrebbe esser molto importante. I bianconeri hanno la coperta più lunga, ma gli avversari hanno 13/14 titolari che tante squadre vorrebbero",

Da preparatore atletico, il riposo fa bene per recuperare le energie ma al contempo toglie brillantezza fisica. E' così?

"Sì, anche se il riposo, per me, vale un allenamento proprio perchè recuperando le energie ti permette di affrontare al meglio i prossimi sforzi. Il calciatore si deve riposare, anche in vacanza è tenuto a far determinati esercizi giusto per mantenere la tonicità e l'elasticità del muscolo che è importantissima".

Ghoulam è un giocatore da Juventus?

"Personalmente, Faouzi è un giocatore top a livello mondiale e nel proprio ruolo potrebbe giocare in grandi club come Barcellona, Real Madrid, Liverpool e Juventus. Il Napoli ha avuto molta oculatezza nell'acquistarlo, è un giocatore super a livello fisico. Io ricordo ancora quando arrivò a Napoli e durante i test fisici dimostrò una resistenza non comune. L'aneddoto è che l'abbiamo dovuto fermare sul tapis roulant, altrimenti non ci lasciava andar via dopo un'ora e cinque minuti (ride ndr). Infatti ha dimostrato di saper recuperare da un infortunio in tempi record".

Si ringrazia Corrado Saccone per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.