Il pronostico Vip di Juventus-Inter

La sconfitta di Lione è stata la goccia che ha fatto traboccare un vaso già stracolmo, di per sé, di prestazioni opache e non convincenti. La Juventus, infatti, nell'ultimo periodo sembra essersi persa e fatica a ritrovare la miglior condizione vista, paradossalmente, proprio nel match d'andata. E l'Inter di Antonio Conte, il grande ex, non è certamente l'avversario desiderato in questo momento. Anche se la voglia di riscatto potrebbe rimettere in carreggiata la squadra di mister Sarri. In attesa di capire ancora se l'incontro verrà giocato o meno davanti al tutto esaurito dello "Stadium", la nostra redazione ha contattato, in esclusiva, diversi vip del mondo dello spettacolo per avere una loro opinione sul come andrà il match:

Jgor Barbazza (Attore): "La Juventus non fa scelte azzardate e se deciderà di dare una scossa, lo farà sicuramente dopo un’attenta analisi. Stiamo comunque parlando di una squadra prima in campionato, in semifinale di Coppa Italia ed un ottavo di Champions apertissimo. La gara di mercoledì ha sicuramente lasciato strascichi e le parole di Bonucci a fine partita lo testimoniano. La cosa che più fa riflettere è che non è stata una serata storta ma bensì l’ennesima prova al di sotto delle nostre potenzialità. Personalmente ritengo che la Juve abbia un problema mentale, più che qualitativo. Dovranno essere bravi a ritrovare serenità, voglia, determinazione, grinta e fame! Accetto la sconfitta ma non così. La Juve non è questa. la Juve che amiamo e rivogliamo è una Zebra dagli occhi rosso fuoco che quando vede sangue ti attacca. L’Inter per assurdo capita nel momento giusto. Una gara fondamentale per ripartire, per dimostrare che siamo feriti ma non morti! Pronostico? Per me 2-0. Mi piacerebbe un risultato secco che arrivasse attraverso una coralità che in questi mesi ho visto poco. Auguro a Ronaldo di continuare a segnare e sarei felice di vedere Higuain gonfiare la rete. Se lo merita! Un bomber come lui si nutre di goal ed il Pipita, così come tutti gli attaccati, vive per questo. Quest’anno, fino ad oggi, le sue marcature ci sono mancate. Forza Pipa! Quale è lo Juve-Inter che ricordi con più piacere e memoria? Ne ho visti tanti e molti dal vivo, citarne uno significherebbe escluderne altri. Juventus - Inter sta diventando il vero derby per noi, una sfida che sento più di tutte le altre. Palpitazioni a mille e 90 minuti di vera tensione. Sempre e comunque #finoallafine #forzajuventus".

Sandro Campagna (Allenatore 7bello): "Pensiero da addetto ai lavori? È sempre difficile dall’esterno capire il perché non si riesce ad avere una continuità di rendimento. Ora che arrivano i momenti topici bisogna tirar fuori il dna bianconero, che è sempre stata la forza mentale. Bisogna giocare più col cuore, battagliando su ogni pallone. Questi sono i momenti che i grandi giocatori vogliono vivere, le partite decisive; bisogna pensare positivo e avere più carica emotiva. Juve-Inter? Sarà una partita di sofferenza, sul piano psicologico loro stanno un po' meglio ma speriamo si giochi con il pubblico perché abbiamo bisogno del supporto dei nostri tifosi. E' una partita a rischio perché non abbiamo solidità difensiva, spero Chiellini possa essere della partita. Ricordo ancora il successo per 3-2 di un paio d'anni fa a San Siro, il gol di Higuain nel finale è la partita che piu mi ha fatto godere negli ultimi anni".

Linda Collini (Attrice e modella): "CR7 sarà determinante come lo è stato in tutte le partite importanti, e non solo aggiungerei. Un campione come lui sa quando è il momento di esserci. Al netto di affaticamenti finora non ci ha mai deluso e sono sicura non lo farà neanche domenica. Pronostico? Finirà 1-0 per la Juve. Voglio essere ottimista, nonostante il bel gioco bianconero al quale siamo abituati stenti a farsi vedere. Sono convinta che la squadra non si farà trovare impreparata davanti ad una partita da sempre fra le più importanti per noi tifosi. Dobbiamo rialzare la testa e forse l’Inter è l’avversaria giusta per farlo. Miglior Juve-Inter? Non ce n’è uno in particolare, ogni "Derby d'Italia" è per me un incontro al cardiopalma, non lo è per caso. E comunque bando alla nostalgia e allo sguardo al passato, ora come non mai c’è bisogno di guardare avanti e provare ancora una volta a fare la differenza. E come direbbe mia mamma (juventina doc): fino alla fine!".

Mario Fargetta (Disc Jockey): "Sinceramente non mi aspettavo che la Juve arrivasse in questa condizione, ammetto che c'è un po' di difficoltà ma la Juve non puo sbagliare una partita cosi importante contro la rivale Inter. Pronostico? Finirà con la vittoria della Juve, anche perché deve riscattare la sconfitta di Lione. Juve-Inter preferito? Il 2-1 di San Siro di questa stagione: il gol di Higuain a seguito di un possesso di palla incredibile".

David Pratelli (Imitatore): "Non credo proprio sarà l'occasione del riscatto, la Champions è una storia a parte che puntualmente ci ferisce ogni anno. Una vittoria contro l’Inter farebbe bene solo per la classifica ma non per il resto. Pronostico? Vincerà la Juve di misura con l’1-0 o 2-1. Juve-Inter preferito? Il primo ricordo non può non essere il 1998 per le tante polemiche da parte degli interisti ma la vittoria più bella è quella della stagione 1996/97 2-0 con i gol di Jugovic e Zidane".

Shade (Rapper e Freestyler): "Credo che questo sia il momento più delicato di tutti, in Champions avevamo dimostrato di essere più europei rispetto agli anni scorsi. Avevamo dimostrato di essere una squadra diversa rispetto a quella di Allegri, ma con il Lione si sono palesate tutte le lacune del campionato. E con un Ronaldo così in forma smagliante, sono molto preoccupato. La Juve deve ritrovare se stessa, ma contro l'Inter non sarà facile. Pronostico? Io spero sempre nella vittoria, siamo la Juve e non va dimenticato. Non direi che firmerei per un pari, ma in questo momento sarebbe il risultato più sensato. Juve-Inter preferito? Sicuramente quello del 2006 deciso da Del Piero, che aveva la capacità di farmi gioire due volte: per il suo gol, per quello della Juve. Così come ricordo bene quello del 2012 quando sulla panchina c'era Conte, che sarà un nostro avversario. A pensarci mi spiace davvero tanto, il calcio però è fatto così".