Giovanni Cobolli Gigli: "Young Boys inferiore, non sono preoccupato. Derby sarà duro. Sorpresa Bentancur, ma critico Pjanic. Juve completa per arrivare in Finale Champions"

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus,. è intervenuto ai microfoni di Tuttojuve.com a ridosso della sfida di Champions tra i bianconeri e lo Young Boys:

La Juve arriva dalla bella vittoria con l'Inter.
"Grande soddisfazione anche perchè l'Inter ha fatto un ottimo primo tempo. Avevo coniato una battuta, ma alcune persone non l'hanno capita: 'Abbiamo vinto per un palo'. Per fortuna, perchè loro nel primo tempo avrebbero potuto fare un gol. Nel secondo tempo è venuta fuori la stanchezza dei nerazzurri e la Juventus è cresciuta, cosa che capita normalmente. E' stata una partita molto importante, anche perchè le distanze cominciano ad essere importanti. Il Napoli è l'unica che resiste, utilizzando la panchina in maniera diversa rispetto agli anni precedenti, senza nulla togliere al lavoro fatto da Sarri. Il Napoli è il primo antagonista della Juve. Juve che quest'anno ha l'obbligo morale di cercare di vincere la Champions. Non che gli anni scorsi non cercasse di vincere, ma il grande investimento che è stato fatto per rinforzare la squadra e per prendere un super campione come Ronaldo, ha creato ancora maggiori aspettative rispetto agli anni precedenti. Quest'anno se la Juventus arrivasse ancora in finale e non vincesse, ci sarebbe una delusione maggiore e anche i media e i tifosi comincerebbero a sollevare alcune critiche. La Champions quindi resta l'obiettivo primario".

Che gara si aspetta stasera?
"Mi aspetto che la Juve vinca, perchè gli avversari sono inferiori a quelli incontrati precedentemente. Mi auguro che la squadra bianconera possa arrivare in testa al girone. Non sono particolarmente preoccupato rispetto ad altre gare. Mi ha sorpreso la vittoria di Valencia, che dimostra come davanti ad obiettivi di alto livello la formazione di Allegri non si faccia trovare impreparata, mostrando maturità e bel gioco".

Cosa pensa dell'esito del Pallone d'Oro e del secondo posto di Ronaldo?
"Non penso ci sia dietro lo strapotere del Real Madrid, credo che a volte possa capitare di arrivare secondo nella vita. Non sono particolarmente dispiaciuto. Mi dispiace per il giocatore, ma a me interessa che Ronaldo continui a dare il suo contributo come ha fatto finora in tutte le partite".

Sabato c'è il derby.
"E' duro. Hoi visto il Toro a San Siro  e ho avuto la conferma che atleticamente parlando sono giocatori di stazza. Il derby è molto sentito dalla Juventus, ma forse ancora di più dal Toro e dai suoi tifosi. Anche perchè i tifosi del Toro un bel momento si aspettano che la loro squadra non perda, visto che negli ultimi anni purtroppo per loro - e non lo dico con ironia - hanno sempre perso".

Che mercato si aspetta da parte della Juventus?
"Mettendomi nei panni dei gestori del conto economico della società, penso che non dovrebbero esserci particolari acquisti, mi sembra che la squadra sia sufficientemente completa. A centrocampo hanno recuperato giocatori importanti come Emre Can e speriamo che si riprenda presto anche Khedira. Una grande scoperta quest'anno è stato Bentancur, che è migliorato tantissimo. Io invece sono critico nei confronti di Pjanic che invece piace a molti e anche ad Allegri. Ma secondo me è un giocatore che sbaglia troppi passaggi. Questa Juve è completa per arrivare in finale di Champions e cercare di vincerla".