esclusiva tj

Francesco Marroccu: "Stasera partita particolare, il Benfica sfrutterà il fattore campo.La mia esperienza in Portogallo straordinaria"

24.04.2014 12:30 di  Christian Pravatà  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Francesco Marroccu: "Stasera partita particolare, il Benfica sfrutterà il fattore campo.La mia esperienza in Portogallo straordinaria"
© foto di Emanuela Craba

Mancano poche ore alla sfida di Europa Legaue tra Benfica e Juventus. Ai microfoni di Tuttojuve.com ha parlato in esclusiva l’ex diesse del Cagliari Francesco Marroccu ora direttore sportivo nella squadra portoghese del Beira Mar, club che milita nella Segunda Liga (la seconda divisione del campionato portoghese) per un parere sulla gara e sul calcio portoghese in generale.

Direttore Marroccu, che tipo di partita sarà quella di stasera?

La Juventus troverà una situazione particolare, il Benfica è una squadra ben organizzata che tenterà di sfruttare il fattore campo. Giocare in casa per i portoghesi sarà sicuramente un fattore in più, ma la sfida globale sui 180 minuti vede secondo me favorita la Juventus. L’assenza di Vidal potrebbe essere un punto a favore dei portoghesi, ma i bianconeri hanno grandi giocatori. Credo che sarà una bella battaglia tra due squadre  molto forti. L’avversario è importante, il  Benfica non ha nulla da invidiare alle altri grandi squadre europee.

Quali sono le differenze tra il Calcio italiano e quello portoghese?

La differenza sostanziale sta nell’impostazione della fase di gioco, in Portogallo le squadre, in particolare nella Segunda Liga, puntano molto sul possesso palla, mentre in Italia il calcio è più tecnico. Nel mio campionato vedo questo, mentre nella prima divisione portoghese sto notando che le squadre si avvicinano molto ai meccanismi dei top club europei.

Come si trova in Portogallo?

La mia esperienza al Beira Mar è fantastica, mi sto trovando benissimo. Per me è una grande esperienza di crescita personale e professionale. Il valore aggiunto del Portogallo è l’ospitalità, io sono venuto qui per imparare e ho trovato meno pressione attorno alla squadra rispetto all’Italia. Per molti aspetti questa nazione è molto simile alla mia terra, la Sardegna, come ospitalità appunto e come stile di vita.

Ci sono secondo lei giocatori che farebbero bene nella nostra Serie A?

Ho visto nel Porto un Quaresma rinato a grandi livelli, molto diverso dal giocatore che avevamo visto all’Inter, credo che oggi sarebbe titolare in Italia. Poi sempre nel Porto direi Fernando un grande centrocampista che farebbe molto bene in Serie A.

Stasera sarà allo stadio per la partita?

No, io lavorerò, ma verrà il mio allenatore mister Daniele Fortunato.