Alessio Tacchinardi: "Assenza Pirlo non ci voleva, nessuno come lui. Vidal ha caratteristiche di Nedved e Davids. Serve un esterno alto, magari uno scambio..."

Alessio Tacchinardi, ex centrocampista della Juventus, ai microfoni di Tuttojuve.com analizza il centrocampo della squadra bianconera, alla luce del brutto infortunio di Pirlo, che dovrà stare fuori per circa 40 giorni.

Mister Tacchinardi, cosa perde la Juve con l’assenza di Pirlo?

Sicuramente perde tantissimo, Pirlo negli ultimi tempi era in forma, è un fuoriclasse assoluto. In questo momento è una perdita che non ci voleva, soprattutto perché non c’è nessuno con le sue caratteristiche per sostituirlo. A Istanbul serviva Pirlo per alzare il livello di competitività della squadra. Davanti alla difesa sicuramente non metterei Pogba, lui ha caratteristiche più offensive ed è un ottimo incursore, il più adatto è Vidal. Sarà adesso una Juventus meno bella come gioco, più muscolare. Forse l’unico che più gli somigliava era Marrone.

Senza Pirlo si dovrà cambiare modulo?

Cambiare modulo sarebbe inopportuno, forse solo nel caso mancasse anche Marchisio, con credo che Conte stravolgerà il 3-5-2, ormai i giocatori hanno assimilato talmente bene gli schemi che giocano a memoria. Sicuramente Vidal sarà chiamato a fare gli straordinari.

I tifosi avevano paragonato Vidal a Nedved e Davids, a lei che ci ha giocato insieme questi paragoni sembrano irriverenti?

Io penso che Vidal sia un misto di Nedved e Davids, è un giocatore che sta facendo un lavoro grandissimo. Sicuramente Davids e Nedved erano grandi campioni, ma Arturo ha caratteristiche di entrambi e può essere inserito nei migliori centrocampisti di sempre della Juventus.

Contro il Bologna ci sarà il rischio di distrazioni in vista della Champions?

Non penso che la Juve si distragga per a Istanbul, hanno tempo per recuperare. A Bologna sarà una partita importante perchè gli altri avversari giocheranno sfide difficili (Roma- Fiorentina e Napoli-Udinese, ndr). Bologna sarà un campo terribile, ci sono sempre tensioni e polemiche. I giocatori saranno molto concentrati perché sarà appunto l’opportunità per approfittare e allungare in classifica sulle inseguitrici.

Diamanti è stato accostato per i prossimi scenari di mercato, proprio alla Juventus. Come giocherebbe nella squadra di Conte?

Diamanti è un giocatore importante, in questa Juventus non credo che sia indispensabile, perché ha caratteristiche simili a Tevez. I bianconeri dovrebbero prendere un esterno alto, per poter cambiare modulo in corsa. Diamanti alla Juve ora non avrebbe spazio.

Quali giocatori consiglierebbe alla società bianconera?

Esterni alti e in Europa ce ne sono parecchi adatti, avendo ancora Pepe fermo ai box. Purtroppo il problema è l’ingaggio di questi giocatori, penso a Menez o Nani. Forse uno scambio Biabiany-Giovinco sarebbe utile per entrambe: per la Juve che troverebbe il giocatore ideale per il reparto, e per Sebastian che giocherebbe di più in vista del Mondiale.

Mister Tacchinardi quando tornerà ad allenare?

Per ora rimango tranquillo, a giugno valuteremo eventuali soluzioni.