CUORE JUVE, PIEDI DI CLASSE E SI VINCE

Juventus-Inter non è mai una partita come le altre. È la sfida tra due giganti del calcio italiano: 38 scudetti per i bianconeri contro i 19 (diventati 20 per qualcuno) dell’Inter. Una rivalità storica, fatta di intensità, tensione e colpi di scena. E anche questa volta il derby d’Italia non ha tradito le aspettative.

Formazioni ufficiali: Tudor sorprende, Inter con la squadra tipo - Igor Tudor lancia Di Gregorio tra i pali, linea difensiva a tre con Kelly, Bremer e Gatti. Sulle fasce McKennie e Kalulu, in mezzo al campo Locatelli e Thuram. Davanti spazio alla fantasia di Koopmeiners e Yildiz, a supporto di Vlahovic.

L'Inter risponde con la formazione titolare e Carlos Augusto dal primo minuto.

Primo tempo: Juventus cinica, Inter combattiva - L’Inter parte forte, aggressiva e con il baricentro alto. La Juventus si abbassa troppo, ma reagisce con una bella combinazione tra Yildiz e Kalulu, con Vlahovic fermato da Acerbi.

Al 13’, arriva il vantaggio bianconero: dopo un’azione confusa in area, è Kelly a trovarsi nel posto giusto al momento giusto e spingere in rete l’1-0.

L’Inter non ci sta e sfiora il pareggio con Thuram e Bastoni, mentre la Juve risponde con un tiro deviato di Locatelli.

Alla mezz’ora arriva il pareggio nerazzurro: Calhanoglu calcia da fuori e trova un gran gol, con la difesa bianconera colpevole di lasciargli troppo spazio. Ma la Juventus reagisce subito: Yildiz si inventa un gol straordinario da fuori area e riporta avanti i suoi (2-1).

Poco dopo, occasione per l’Inter con Mkhitaryan, ma anche Koopmeiners spreca su assist di Yildiz. Si chiude così un primo tempo spettacolare, con la Juventus avanti per 2-1, concreta sotto porta e attenta in difesa, ma sotto pressione dal pressing alto dell’Inter.

Secondo tempo: botta e risposta continuo, vince la Juventus

Nel secondo tempo è l’Inter a partire forte con Carlos Augusto che crea scompiglio. Vlahovic risponde con un tiro a lato. Tensione in campo: Acerbi è protagonista di diversi falli ma resta senza ammonizioni.

Chivu cambia tutto: dentro Dimarco, Zielinski e Bonny, fuori anche Lautaro Martinez. La mossa paga: al 65’ è ancora Calhanoglu a colpire, firmando il 2-2 con un altro tiro da fuori.

Tudor corre ai ripari: entrano Cabal, Openda e Adzic per Vlahovic, Locatelli e Koopmeiners. Ma è l’Inter a passare in vantaggio al 75’: Marcus Thuram colpisce di testa su cross dalla sinistra, con Kalulu in ritardo.

Sembrava finita per la Juventus, ma Tudor si gioca le ultime carte: dentro anche Jonathan David e Joao Mario. E la mossa si rivela vincente. All’85’ arriva il pareggio: è Khephren Thuram a segnare il 3-3 con una grande giocata personale.

Finale mozzafiato: Adzic regala la vittoria alla Juve

Nel recupero succede l’incredibile. Al 93’, Adzic si inventa un gol meraviglioso, saltando un uomo e battendo il portiere con un tiro imparabile. Nel frattempo, Bonny va giù in area, ma l’arbitro lascia correre. È il 4-3 finale per la Juventus, che porta a casa tre punti d’oro in una sfida epica.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA