CHIESA, ECCO DOVE DEVE GIOCARE

Il primo messaggio per la prossima stagione arriva da quei venti minuti in cui la Juventus con grande fortuna e molto coraggio ha ripreso una partita che sembrava persa mettendo in cascina anche qualche speranza di poter portare a casa il terzo posto in classifica, qualora si riuscisse a superare il Monza e Atalanta e Bologna non vincessero l'ultima partita. 

Difficilmente accadrà ma se succedesse sarebbe figlio di quel finale di gara a Bologna, i migliori venti minuti delle ultime gare di campionato della Juventus, coppa Italia esclusa perché i bianconeri erano contro una squadra che aveva subito solo nove reti in casa e ne ha prese tre contro una Juventus che era un po' con l'acqua alla gola.

Merito dei cambi, merito di Montero che ha preso delle decisioni rischiose, è stato fortunato ma è anche stato ripagato, soprattutto mettendo Federico Chiesa a fare quello che sa fare meglio, vale a dire l'esterno destro del 4-3-3, con quel cambio Chiesa si è illuminato, ha segnato, ha dialogato con Yildiz, ma soprattutto il Bologna aveva difficoltà a capire chi marcare, perché se devi bloccarne due e' più difficile, se hai Chiesa, Yildiz ed un altro, forse è più pericoloso bloccarne tre che due e sono gli avversari che devono preoccuparsi di te e non viceversa.

Non parliamo di Massimiliano Allegri perché il mister ha fatto una grande prima parte di stagione ed ha vinto la coppa Italia, nel girone di ritorno, il nulla, forse quella scelta del 4-3-3 e di vedere qualcosa di più coraggioso poteva farla anche Allegri, magari non sempre, ma qualche volta si, un peccato non averci provato prima, ma per il futuro potrebbe essere una chiave di lettura molto interessante. 

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