CHI LO PAGA? DUE MESI A QUASI IL DOPPIO DELLO STIPENDIO

La Juventus ha speso e tanto per Dejan Kulusevski, oltre 30 milioni, bonus ed un ingaggio importante, ma al 30 giugno, quando il calciatore diventerà bianconero, non potrà utilizzarlo. L'allungamento della stagione, ha creato degli scompensi e lo svedese resterà a Parma fino al termine del campionato.
Il Direttore dei Ducali, Faggiano, ha parlato del futuro bianconero: "Mica si capisce, con la scusa che c’è tempo ora il tempo sta passando. Non so se dipende dalla FIGC, dalla FIFA o da chi, ma guardando in casa mia un po’ di preoccupazione c’è, sarebbe stato meglio prendere una decisione univoca, voi chiedete notizie a noi, noi siamo più confusi di voi. Bisogna risolverla nel migliore dei modi. Tutti abbiamo prestiti e cose del genere, io ne ho pochi e lui è nei pochi però è uno che conta tanto per me".
Mister D'Aversa descrive la situazione del calciatore in modo chiaro: "9 giocatori su 100, al posto suo, avrebbero chiesto di andare subito alla Juve. E invece lui è voluto restare. Kulu ha delle qualità importanti come giocatore, ma anche come ragazzo. Oltre a noi ci sono tanti altri club con giocatori in prestito, bisognerà prendere una decisione a tutela di tutti".
PAGATO CARO - la Juventus ha pagato all'Atalanta parecchio per lo svedese, 35 milioni pagabili in cinque esercizi. Il valore di acquisto potrà incrementarsi di massimi € 9 milioni al maturare di determinate condizioni nel corso della durata contrattuale.
PAGA CHI LO USA - Kulusevski al Parma guadagna poco meno di 25.000 euro al mese, alla Juventus, ne guadagnerà poco meno di 250.000, la domanda è semplice, chi pagherà la differenza? Il Parma dovrebbe pagare le due mensIlità più del doppio dello stipendio annuale, lo farà?
E SE SI FA MALE? - ultimo aspetto, ma non banale, se Kukusevski si dovesse fare male, ci sarà un indennizzo? Chiaramente speriamo tutti che non succeda ma nel caso sfirtunato accadesse come comportarsi?
La situazione è delicata, servono regole certe e chiare per non creare discussioni e soprattutto problemi.