Zampini a RBN: “Juve incubo per gli anti. Gli errori di Pogba e Bonucci. Vendita del club? Può succedere”
Il cambio di atteggiamento dei bianconeri è evidente e i risultati ne sono la conseguenza. Nelle prime quattro giornate tre vittorie ed un pareggio. Allegri e il suo staff stanno dando un'impronta diversa alla squadra, grazie anche alla disponibilità dei giocatori. Qualificazione in Champions League l'obiettivo minimo, ma è auspicabile lottare per lo scudetto fino alla fine. Fanno discutere i due casi Pogba e Bonucci, come la possibilità di un ingresso in società e l'ipotesi cessione del club. Di tutto questo ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve Massimo Zampini, opinionista e noto tifoso della Vecchia Signora.
La svolta tattica della Juve è evidente. Di chi sono i meriti' Questa la risposta di Zampini: “E' prematuro dare un giudizio, quindi ritengo giusta la tua premessa. Contro il Bologna per esempio la squadra ha avuto difficoltà a costruire gioco. Ad Udine c'è stato il dominio sin dal primo minuto. Empoli credo non possa essere un test probante. Contro la Lazio invece la Juve ha giocato con molta intelligenza. Nel momento del 2-1 che poteva essere pericoloso è arrivata la terza rete di Vlahovic a chiudere il risultato. In quattro turni 10 punti, la squadra dimostra di esserci, da diverso tempo non vedevamo un inizio di campionato così positivo. Rispetto ai meriti, non distinguo mai il singolo. Magari ci sono idee tattiche nuove, una preparazione migliore, uno spogliatoio e un tecnico più sereni. Allo stesso tempo, mi dà fastidio quando si trova un capro espiatorio nelle situazioni di difficoltà. Ambizioni di questa squadra? Sin da bambino penso che la Juve debba lottare per lo scudetto, anche quando ha vissuto periodi difficili. L'Inter è favorita rispetto a tutte le altre squadre, ma i bianconeri devono farsi trovare pronti se i nerazzurri dovessero steccare. Nel caso in cui Allegri si qualificasse per Champions League, tutto sommato non parlerei di fallimento”.
Nel podcast l'intervento integrale