Capuano a RBN: “Su Chiesa Giuntoli di fronte ad un bivio. Juve non da scudetto. Agnelli? Non credo ad un suo ritorno”

22.09.2023 10:30 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Capuano a RBN: “Su Chiesa Giuntoli di fronte ad un bivio. Juve non da scudetto. Agnelli? Non credo ad un suo ritorno”
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Domani match in casa del Sassuolo, valido per la quinta giornata di campionato. Alex Sandro out per un mese e mezzo, qualche dubbio sulle condizioni di McKennie e Rabiot. Il francese, insieme a Chiesa e Rabiot, è tra i giocatori cui la società vorrebbe prolungare il contratto. Segno evidente della mano di Giuntoli. Nel frattempo, la possibile uscita di Andrea Agnelli dalla Exor ha scatenato la fantasia di molti tifosi sul suo possibile ritorno, in futuro, al timone della Vecchia Signora. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve di Giovanni Capuano.

Negli ultimi giorni tante le ipotesi di rinnovo. Progettualità o esigenza economica? Questa la risposta di Capuano: “Vedo due chiavi interpretative. Dopo le urgenze della scorsa estate, legate a tagli e razionalizzazione, il responsabile dell'area tecnica della Juve può cominciare a lavorare con maggiore libertà di manovra sotto certi aspetti. Quindi è affermativa la prima parte di risposta rispetto alla progettualità. Poi però c'è un'altra considerazione da fare. Non tutte le storie legate ai rinnovi sono uguali. A mio avviso, il possibile rinnovo di Vlahovic risponde più a esigenze di carattere economiche. Il serbo ha un contratto ancora lungo, oneroso e destinato a salire, difficile da sostenere per la società nei prossimi due anni. Sulla carta non sarebbe questo il momento di discutere il possibile prolungamento. E' possibile che questo discorso si inserisca in un contesto in cui bisogna accontentare sia il giocatore che la società. Chiesa invece è in una fase in cui la trattativa comincia ad essere più difficile e Giuntoli è consapevole di essere di fronte ad un bivio. Rispetto a Rabiot credo ci sia l'idea di un progetto per confermarlo perno della squadra almeno per i prossimi due anni. La Juve deve capire le reali intenzioni del francese”.

Nel podcast l'intervento integrale