L'INTRUSO - PER LO SCUDETTO SERVE BEN ALTRO, IL “GAMBERO PIRLO”

Tre vittorie consecutive e stop, la Juventus non va oltre, era successo con l'inter, dopo Sassuolo, Milan e Udinese, si è ripetuto con il Napoli, dopo Bologna, Sampdoria e Roma, insomma ai bianconeri non riesce ancora di centrare una di quella serie di vittorie che servono per vincere lo scudetto, quelle sette, otto vittorie che ti permettono di risalire totalmente la classifica.
GAMBERO PIRLO - ad oggi la Juventus si muove un po' come un gambero, tre passi avanti e uno indietro ritornando non proprio nella posizione di partenza ma quasi, del resto alla vecchia signora che era tornata terza serviva questa vittoria per mettersi quasi in Champions, invece, ora è ancora tutto aperto, con il rischio che Lazio e Atalanta, oltre alla Roma, rientrino tutte.
Per lo scudetto dopo la sconfitta contro l'Inter lo avevamo detto che servivano sette-otto vittorie, minimo, ora siamo quasi a dire che bisognerá vincerle tutte, difficile, molto difficile, soprattutto perché questa squadra alterna momenti da grande come con la Sampdoria, ad altri da formazione potenzialmente forte ma incompiuta, come ieri con il Napoli, sprecando occasioni senza il "killer instinct".
Insomma, questa Juventus deve ancora ingranare la giusta marcia per poter mettersi lungo la strada che porta al titolo. Ad oggi a sedici gare più una dalla fine, parlare di squadra tagliata fuori sarebbe sbagliato, ma le occasioni perse sono tantissime e spesso vediamo le gare sfumare per un dettaglio, come con la Lazio, con la Fiorentina, dove una palla non rinviata, un giocatore espulso, un rigore per una sbracciata, finiscono per incidere. Questi sono i dettagli che dividono una stagione vincente da una meno, o si impara a eliminare questi errori o sarà impossibile centrare gli obiettivi.