L'INTRUSO - LA JUVE HA UN GROSSO PROBLEMA CHE NON RIESCE A RISOLVERE

La Juventus ha un grosso problema che ormai la attanaglia da anni e riguarda il centrocampo.  Tempi d'oro del poker Vidal, Pirlo, Marchisio e Pogba sono molto lontani e la Juventus dopo la partenza di alcuni ha provato a porre rimedio. Sono arrivati campioni come Matuidi e Khedira, per esempio ma il loro rendimento e' stato efficace solo in parte per infortuni il primo e per limiti realizzativi il secondo. Ci sono stati anche alcuni arrivi pesanti come Pjanic, Emre Can che hanno reso molto il primo e in parte il secondo ma che sono partiti anche per esigenze di bilancio.

Da quel momento il vuoto con tanti buchi nell'acqua, gli ultimi dei quali Arthur, inserito in uno scambio copioso ma poco fruttuoso che si è perso anche in Inghilterra e Zakaria che forse non era da bocciare in toto, ma parliamo più di un calciatore bravo alla Sissoko, che un fenomeno alla Pogba. 

E GLI ATTUALI ?- Sugli attuali componenti della rosa c'è poco da dire, Manuel Locatelli e' stato un investimento costoso ma anche positivo, da lui ci si aspetta molto e che possa diventare il punto di riferimento del futuro. Il primo tassello su cui costruire il centrocampo. Su MCKennie ci avremmo messo la mano sul fuoco che potesse diventare un giocatore di livello, ma non è Vidal, lo ricorda solo per essere eccentrico ma manca il rendimento in campo, e' bravo ma non un fenomeno. Passando poi a Paredes e Pogba, possiamo dire che sono al momento due grosse delusioni e non solo in campo. Entrambi forse pensano più ad altro e non li abbiamo mai visti. Su Pogba le aspettative erano ben diverse, ma anche su Paredes. La fortuna per l'argentino e' che la Juventus ha 22 milioni in tasca di risparmio per un riscatto non obbligatorio, risparmio anche sull'ingaggio. Su Pogba, invece, arrivato a costo zero, deve darsi una mossa e mostrare qualcosa in più della sua abilità in fatto di danza e sulla neve. Infine, ci sono i giovani, bravi ma pur sempre giovani. Fagioli e' stato fenomenale con i suoi gol contro Lecce ed Inter, salvando la Juventus, Miretti e' bravo, ma deve passare lo step che lo indica tra promessa e giocatore da Juve e quello step passa anche attraverso qualche gol. Non ci siamo dimenticati di Rabiot, il migliore del centrocampo di oggi, ma su di lui bisogna chiedersi perché ci abbia messo quattro anni ad imporsi. Fino a giugno era solo Allegri a difenderlo, ora tutti si sono accorti di lui. Un mistero, si fosse svegliato prima forse non sarebbe in scadenza.

IL FUTURO ? - ll futuro dovrà sicuramente portare a dei rinforzi. La seconda parte di stagione ci dirà se Pogba e' ancora un calciatore importante. Le basi ci sono e si chiamano Locatelli, Fagioli e Miretti, giovani e bravi ma serve anche qualche profilo di maggior peso, ecco che, quindi, Pogba sarà la risposta e poi attenti a Mac Allister. Non è mai bello acquistare i calciatori dopo maxi performance come il Mondiale perché si paga il valore massimo ma Max Allister sembra un giocatore di livello che può dare molto come mezzala. Un trio Locatelli, Pogba e Mac Allister non sarebbe affatto male e con due interpreti giovani e con Fagioli, Miretti e mister X a completare il reparto. La scelta sarà tra l'argentino e Sergej Milinkovic Savic, il primo e' più giovane, il secondo già rodato in Italia. Con che soldi? Risposta semplice, vendendo MCKennie e poi rinunciando a Paredes, fanno 50 milioni circa più il risparmio di ingaggio, le risorse ci sono, quindi. L'importante è' non sbagliare ancora perché in questi anni sono passate troppe meteore, anche di recente. In ogni caso, arrivare all'argentino non sarà semplice, perchp lo vogliono in tanti e poi perchè oggi la Premier offre molto di più dell'Italia.

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