QUI GENOA - Juric si presenta: "Contento di essere tornato. Contro la Juve per una grande partita come l'anno scorso"

10.10.2018 14:40 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: TMW
QUI GENOA - Juric si presenta: "Contento di essere tornato. Contro la Juve per una grande partita come l'anno scorso"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ivan Juric torna sulla panchina del Genoa ed esordirà contro la Juve. Oggi, alle 14.00, è andata in scena la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico, accompagnato dal dg Giorgio Perintetti e TMW ha riportato le sue parole:

 Lo spirito di iniziare i lavori: "Sono contento di tornare a fare il lavoro che mi piace in una squadra dove ho fatto tanto".

Come sei cambiato in questo periodo? "E' normale che l'esperienza ti matura. Non vedo stravolgimenti del mio carattere".

Le prossime gare: "La vita è bella per tutte le sfide che puoi avere. Sei più triste quando non lavori. Sarà un momento di calendario difficilissimo con le migliori squadre tutte raccolte in poche gare ma è una bella sfida".

La squadra:. "La squadra è costruita per giocare con due attaccanti e si andrà avanti in questo senso. Ci sono anche mezzali valide".

C'è voglia di rivincita dopo le esperienze? "No. C'è solo voglia di lavorare e fare bene. Non mi pongo questi obiettivi. Voglio essere sereno e fare il meglio possibile".

Non cerchi rivincite? "No, non ho fatto bene in quel periodo. Senza rancore, io considero che in quel periodo non ho fatto bene".

Parti in salita? "In questo momento sono molto concentrato sulla squadra, su come farli giocare".

Quando hai saputo che saresti tornato? "Molto poco. Non me l'aspettavo".

3-5-2? "Non ci deve essere un modulo fisso. Ci sono due attaccanti, ci sono anche tante mezzali. Non credo si può fare meglio, si può fare diversamente".

Senti la grande sfiducia nei tuoi confronti dei tifosi? "Per adesso va bene. E' normale. C'è grande serenità in questo senso".

Ritrovi Criscito capitano. Hai già avuto modo di parlare con lui? "No".

Lazovic a sinistra? "Penso che ci sono tanti giocatori nuovi, specialmente in attacco. Sono arrivati tanti giocatori dinamici, è tornato Criscito, Lazovic ha fatto bene a sinistra".

Che idea ti sei fatto su Piatek? "Ha fatto bei gol. Ha segnato in vari modi, si muove bene in area. Spero che continui così".

Lo staff. "L'unico cambio è che Corradi non verrà qua. Il resto rimane come prima. Murgita farà il secondo ma resto resta così".

Cosa la preoccupa maggiormente di questa momento? "Non sono preoccupato. Sono solo preoccupato del calendario ma può essere anche una spinta".

C'è una sensazione prevalente quando il presidente l'ha chiamata? "L'unica cosa a cui pensavo era analizzare la squadra. E' successo tutto così in fretta".

C'è qualche errore nella seconda esperienza? "Penso che a volte va male perchè a volte le partite sono state al limite dei risultati, ma quando fai pochi punti ci sta. Devo riconoscere di non aver fatto un buon lavoro al di là della volontà. C

Portieri: "C'è bisogno di un po' di tempo. Voglio vederli in allenamento e poi prenderò una decisione. Sono due portieri diversi per via dell'età e poi valuteremo".

L'anno scorso avete giocato grandi partite contro Juve e Fiorentina per esempio. "Questa è la mia intenzione perchè io sono così. Può essere un pregio, come è stato in quel momento, e un difetto perchè a volte vuoi giocare così e non hai le armi per farlo. La mia idea però è andare su quella strada". I

l presidente le ha detto qualcosa? "Parla di calcio ma non si intromette in nessuna decisione. Non mi ha chiesto una classifica particolare".

Che idea sulla squadra? "Secondo me è più fresca in attacco. Ci sono giocatori giovani che corrono tanto. Poi il ritorno di Criscito è importante". 

Veloso? "In questo momento non lo so perchè non si è mai allenato con la squadra. Devo vedere".

Sandro sarà il cardine? "E' un giocatore che mi incuriosisce tanto, quello che ho notato in queste partite è che ci sono margini di miglioramento importante".

Un messaggio ai tifosi? "Non faccio messaggi. Bisogna fare punti. La vita degli allenatori è questa: se fai punti va bene, se non li fai non servono proclami".

Lapadula può giocare con Piatek? "L'anno scorso non l'ho mai avuto per problemi fisici. Sono arrivati giocatori importanti. Vediamo, penso ci sarà spazio per tutti".