Gazzetta - Romagna: "Juve una scuola, in tutto. Chiellini un esempio"

06.01.2018 09:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Gazzetta - Romagna: "Juve una scuola, in tutto. Chiellini un esempio"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il difensore del Cagliari, Filippo Romagna, ha è stato intervista da La Gazzetta dello Sport in vista del match con la Juventus: "Ero nato milanista, idolo Pirlo, ci misi poco a diventare bianconero - spiega l'ex centrale della Primavera bianconera -. Cosa è stata la Juve? Una scuola. In tutto. Dà importanza a troppe cose: disciplina, serietà. Non si mangiava benissimo, ma il ricordo del convitto è stupendo. Dai 14 ai 17 anni impari le basi, quelle che mi serviranno sempre: giochi col pallone, stop, passaggi, lanci. Impari a ragionare velocemente. Poi c’è la tattica. Ho avuto dei maestri e Grosso farà strada. I miei modelli? Nesta, poi a livello tecnico Bonucci, comportamentale Chiellini, va sempre a duemila. Più dura con Dybala o Higuain? Con Dybala mi sono allenato, è fortissimo, ma è stata più dura con Gomez, non gli togli mai il pallone, come a Sau. E in allenamento me la vedo con Pavoletti: con i gomiti lui è un maestro".



Sul suo passaggio al Cagliari: "La Juve mi ha sottovalutato o il Cagliari ha fatto un grande colpo? Il Cagliari ha mostrato tanto interesse. E infatti ho fatto cinque anni di contratto. Il direttore Rossi era venuto a prendermi a Fano, il presidente Giulini è stato bravo. E col mio agente Montipò abbiamo deciso. Dopo Torino e la B a Novara e Brescia, che mi ha fatto bene, ho ritrovato il mare. Impatto pazzesco. I miei adorano il Poetto, è una bella scelta".