Borsa, ultima seduta della settimana positiva per la Juventus

La Borsa di Milano ha vissuto una sessione particolarmente brillante, trainata da un'ondata di acquisti che ha interessato tutti i principali listini europei, alimentati dall'ottimismo riguardo ai negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina. L'indice Ftse Mib ha chiuso con un incremento dell'1,92%, raggiungendo quota 38.327 punti.
Nel panorama europeo, il mercato tedesco si è distinto come il più performante, con Francoforte che ha archiviato la giornata con un guadagno del 2,62%. Ottime performance anche per Parigi, in progresso del 2,33%, e Amsterdam che ha segnato un +2,25%. Più contenuti ma comunque positivi i risultati di Madrid (+1,20%) e Londra (+1,17%).
Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi è rimasto sostanzialmente stabile, terminando a 111 punti base rispetto ai 110 dell'apertura, con il rendimento del titolo italiano attestato al 3,63%.
Sul mercato valutario, l'euro ha mostrato un lieve apprezzamento nei confronti del dollaro statunitense, avanzando dello 0,40%.
Per quanto riguarda le materie prime, il gas naturale sul mercato di Amsterdam ha registrato un incremento del 2,8%, raggiungendo i 33 euro per Megawattora. In controtendenza il petrolio, che ha subito una flessione dell'1,87%, scendendo sotto i 59 dollari al barile (58,13 dollari). L'oro ha invece guadagnato circa l'1%, portandosi a 3.260 dollari l'oncia.
Tra i titoli principali di Piazza Affari, Prysmian ha dominato la classifica con un balzo del 6,30% a 50,9 euro. Ottimi risultati anche per Interpump (+5,19%), Leonardo (+5,13%) e STMicroelectronics (+4,21%).
Nel comparto bancario, spicca Unicredit con un incremento del 3,24%, seguita da Monte dei Paschi di Siena (+2,20%), Banca Generali (+2,11%) e Mediobanca (+1,25%).
Sul versante negativo, DiaSorin ha chiuso in calo dell'1,49%, mentre Terna ha registrato una flessione dell'1,28%. Perdite più contenute per Italgas (-1,1%) e Snam (-0,75%).
Tra i titoli a media capitalizzazione, si sono distinti WIIT (+7,14%), Danieli (+6,60%), Carel Industries (+5,66%) e TXT E-solutions (+5,24%). In territorio negativo, invece, Garofalo Health Care (-2,04%), seguita da Alerion Clean Power (-0,86%) e Newlat Food (-0,82%).
Per quanto concerne il settore calcistico, la Juventus ha archiviato la seduta con un rialzo dello 0,78%, mentre la Lazio ha messo a segno un notevole incremento del 4,50%.