LA LANTERNA VERDE - I fantasmi del passato e le speranze del futuro. La certezza? Allegri…

Siamo rientrati con il botto direi… Distratti e inebriati dalle gioie azzurre (Europei e Olimpiadi), ci eravamo forse dimenticati di quanto elettrizzante fosse il buon caro vecchio campionato di Serie A. E’ bastata una giornata per dare il via ad un valzer di polemiche senza fine… Ovviamente, al centro di ogni questione la nuova Juventus di Allegri. Dalla panchina di CR7 agli errori di Szczesny, dal post polemico del figlio di Pirlo all’ennesimo infortunio di Ramsey, dall’esplosione di Dybala al fuorigioco millimetrico di Cristiano… insomma di tutto!
Ben tornato, caro campionato… In attesa di rivedere il pubblico all’Allianz Stadium, è chiaro che ci sia un pizzico di frenesia nell’aria. Tutto vomitano sentenze senza appello. Ma perché? Per tanti è un gioco social. Senza la “frase ad effetto”, nessuno ti segue… Ecco quindi che in tanti esagerano a prescindere, infischiandosene di passare per, usando un eufemismo, superficiali. L’importante sono i like, no? C’è poi una nutrita fetta di tifosi che ha paura dei fantasmi del recente passato. Timore comprensibile… Onestamente, l’ultimo anno (nonostante il pensiero del figlio di Pirlo), non è stato esaltante e l’anno prima, per certi versi, ha deluso comunque. C’è voglia di non soffrire più. Bel desiderio ma decisamente utopico. La Juventus è in una fase di ristrutturazione ed è normale che qualcosa non funzioni e non funzionerà anche per un lungo periodo… Le speranze per il futuro sono tante. Si punta a tornare a brindare in Italia (e sono certo che, in caso di Scudetto, questa volta il popolo bianconero scenderà in piazza in maniera cospicua) e, come ogni anno, c’è quella maledetta coppa che è sempre nei sogni di qualsiasi fan della Vecchia Signora. La squadra ha le qualità per provare a rendere reali questi sogni estivi? La risposta è affermativa…
Sapete perché? Perché c’è Allegri. Nessuno mi può far cambiare idea.

Resto convinto che Allegri sia la certezza di questa nuova Juventus. Ho già visto diversi aspetti positivi in queste prime settimane di secondo regno di Allegri… Ne elenco alcuni: l’approccio di Dybala è quello giusto. La Joya pare aver ritrovato la voglia di essere un campione. Lo è sempre stato ma ci deve credere lui per primo… Allegri ha convinto CR7 a partire dalla panchina. Non banale. Avete visto come è entrato in campo il portoghese? Con la voglia di spaccare il mondo (e aveva pure segnato il gol vittoria). Difensivamente la squadra ha già un’identità. Al netto degli errori del portiere polacco (capita, non è un brocco), c’è la consapevolezza di dover difendere tutti insieme e in maniera organizzata.
Ora c’è da pensare alla prima casalinga con l’Empoli. Pensare che sarà una passeggiata sarebbe un grave errore. Servirà la giusta concentrazione, anche per evitare un altro tsunami di polemiche… CR7 sarà in campo? Io sto pregando affinchè il mercato chiuda senza botti inattesi. Sono sincero, prenderei malissimo una cessione di Cristiano Ronaldo. Credo che, se deciderà di accettare i consigli di Allegri, sarà determinante in questo suo ultimo ballo bianconero, soprattutto se centellinato nel minutaggio. Se, invece, farà le valigie, allora indosserò la mia maglietta con il gufo. Non reggerei mentalmente ad un successo del PSG di Messi e CR7 in Champions League…