LA LANTERNA VERDE - Con i giovani bisogna avere pazienza… Con Vlahovic serve altro…

07.03.2024 00:10 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Con i giovani bisogna avere pazienza… Con Vlahovic serve altro…

Ci risiamo. Come spesso accade, dopo una sconfitta (tra l’altro immeritata), sono ricominciate polemiche e accuse. Ovviamente, il responsabile numero uno della sconfitta in casa dei partenopei è risultato essere Allegri. Chi non lo sopporta, trova sempre il modo di incolparlo. “Non doveva sostituire Nonge”, “Il tridente deve giocare sempre”, “Miretti non è da Juventus” e tanti altri giudizi decisamente figli del nuovo mondo social che bisogna saper accettare (ma non per forza condividere).
Riflessione di un “ragazzo” prossimo ai 50 anni con 27 anni trascorsi a fare l’inviato agli stadi. Quando fallisci quattro palle gol, c’è poco da fare. Giusto perdere, anche se fa molto male… Tutto qui!!
La sconfitta con il Napoli deve essere un’opportunità di crescita. Come è stato sottolineato, è stata la Juventus con l’età media più bassa messa in campo da Allegri. Bene, significa che ci sono tanti giovani pronti a lottare per diventare giocatori da Juventus. Magari non tutti ci riusciranno ma, almeno, va data loro la possibilità di provarci. Criticare Miretti, ad esempio, è un grave errore.

Parliamo di un classe 2003, stessa età di Iling-Junior… Yildiz è un 2005, Nonge pure… Vanno sostenuti e, ve lo assicuro, Allegri li sta aiutando moltissimo nel loro percorso di crescita. Non ha sostituito Nonge perché scarso o per punirlo ma perché, in quel momento, il ragazzo era in confusione e il bene della squadra viene prima di tutto. Il giorno dopo, tutti si sono raccolti attorno a Nonge per sostenerlo, così come dovrebbe fare ogni vero tifoso bianconero con i giovani della Juventus, a prescindere dagli errori che commettono in campo…
Meno tolleranza nei confronti di Vlahovic. Se vuoi essere l’attaccante titolare della Juventus e il leader della squadra, non puoi permetterti di fallire tre occasioni simili in una partita così importante. Anche qui c’è un lato positivo: Vlahovic si è presentato a DAZN senza paura, mettendoci la faccia. Segno che il ragazzo sta maturando (ricordo che è un 2000, non un 30enne già formato). Tuttavia, si è già giocato parecchi bonus… 
Ora l’Atalanta, un’altra sfida “da Champions”. Non ci sarà Vlahovic (squalificato) ma torna Kean e Milik è pronto. Ci sono poi tantissimi giovani che non vedono l’ora di scendere in campo, come lo stesso Nongemagari… Fiducia in questa Juventus. I margini di crescita sono enormi. Chi continua con l’assurda convinzione che la Juventus, solo perché si chiama Juventus, debba sempre vincere deve essere sparito dalla terra negli ultimi anni. Magari è stata colpa di Thanos… Ah no, è sempre colpa di Allegri.