LA LANTERNA VERDE - 50 milioni sono tanti se sfruttati bene. Koop non basta…

Grazie al Barcellona, la Juventus si è svegliata con la certezza di avere 50 milioni di euro in più nel prossimo futuro. Poter partecipare al Mondiale per Club è un grande colpo, sia sportivamente che economicamente parlando. Sapere di avere a disposizione un malloppo simile è un bel vantaggio in ottica mercato. Giuntoli, chiaramente, ora potrà fare ragionamenti diversi. Attenzione: 50 milioni di euro sono tanti ma possono anche risultare pochissimi se usati in modo scriteriato. Ci sono club che spendono 50 milioni di euro per un solo giocatore e, a volte, l’investimento risulta fallimentare… Ne sanno qualcosa tanti top club inglesi ma loro i soldi li possono scialacquare. Tuttavia, è accaduto anche alla Vecchia Signora di investire molto ma non ricevere altrettanto. Nell’estate del 2019, De Ligt è costato 75 milioni di euro… Vero, poi è stato rivenduto a costi similari al Bayern Monaco ma, in campo, il suo investimento non ha portato i risultati auspicati. Sicuramente un buon giocatore ma non uno in grado di cambiare il volto della squadra…
Giuntoli dovrà dimostrare di essere un grande uomo di mercato. Il suo momento è finalmente giunto. I primi affari a sua firma, Weah e Alcaraz, non sono ancora giudicabili anche se, almeno per il momento, non c’è da rallegrarsi anche se serve altro tempo per le sentenze definitive…
Il nome più caldo è quello di Koopmeiners. L’Atalanta non ha necessità di venderlo, forte di un contratto sino al 2027 e di una solidità economica da far invidia a moltissimi club italiani. Quindi, il prezzo dell’olandese è elevato.

Serve la classica proposta “fuori mercato”. La sensazione è che le parti potrebbero iniziare a trattare sulla base, appunto, di 50 milioni di euro. Scelta oculata? Koop è un signor centrocampista. Sa far tutto in mezzo al campo e ha un grande feeling con la porta. Sicuramente sarebbe titolare nel centrocampo attuale bianconero ma è in grado di cambiare il volto alla squadra? Bella domanda… La risposta, ovviamente, non la conosce nessuno, a parte i fenomeni del mondo social (ho il dente avvelenato).
Una certezza, comunque, esiste: Koopmeiners non può bastare per rendere la Juventus una squadra da titolo. Per questo obiettivo, oltre al “regalo” del Mondiale per Club, serve molto altro. Saranno necessarie cessioni mirate e acquisti altrettanto funzionali. In primis, capire se continuare o meno con Allegri. Insomma, bene per i 50 milioni ma c’è tanto altro da fare e, purtroppo, non c’è neanche molto tempo per farlo… Sembra paradossale ma la prossima stagione è più vicina di quanto possa sembrare. Bisogna decidere la direzione da seguire già oggi per non ritrovarsi senza una chiara meta quando farà caldo per davvero. Spendere sotto pressione non è mai una grande idea. Giuntoli ha l’esperienza necessaria per comprendere che la Juventus 2024/25 la deve costruire adesso e, probabilmente, lo sta già facendo.