Juve-Lazio 2-0, le pagelle. Chiellini è perfetto, Pjanic e Mandzukic letali. Quanti Matuidi c'erano in campo?

25.08.2018 19:55 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
Juve-Lazio 2-0, le pagelle. Chiellini è perfetto, Pjanic e Mandzukic letali. Quanti Matuidi c'erano in campo?
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JUVE-LAZIO 2-0. LE PAGELLE

Szczesny 6.5: pronti, via risponde subito presente su Lulic, poi è attento in uscita con i piedi su un Immobile lanciatissimo verso la porta.

Cancelo 7: in fase difensiva nel primo tempo qualcosa da rivedere c'è, ma palla al piede è una fonte inesauribile di invenzioni e giocate di qualità. Attaccare con lui, significa avere un'arma in più potenzialmente letale. Nella ripresa è attento in entrambe le fasi e trasforma la corsia destra in casa sua. L'”assist” per il 2-0 è un gioiellino.

Bonucci 6.5: i fischi gli scivolano addosso e costringe anche i detrattori ad applaudirlo quando sbroglia situazioni complicate. Non è perfetto come il compagno di reparto,

Chiellini 7.5: è lui il migliore in campo. Mostra di aver imparato dagli errori dell'anno scorso e legge le traiettorie dei passaggi laziali come se le avesse studiate nel pre-partita. Due chiusure su Immobile valgono un gol per importanza e bellezza. Un muro insuperabile.

Alex Sandro 5.5: somiglia più a quello dell'anno scorso che al giocatore decisivo e ritrovato di Verona e la Lazio trova campo soprattutto dalla sua parte nel primo tempo. Nella ripresa trova meglio le misure.

Khedira 6: rischia di aprire le danze come contro il Chievo, ma il palo gli nega la gioia del gol. Poi fa il suo dovere con la solita precisione (85' Bentancur sv)

Pjanic 7: deve gestire tutti i palloni, compresi quelli più complicati ed eccezion fatta per una situazione ne esce sempre a testa altissima. Poi inventa il gol vittoria con una conclusione perfetta. Osserva il pallone, prende la mira e silura all'angolino. Gol e tre punti. (69' Emre Can 6.5: appena entrato regala una punizione alla Lazio che fa storcere il naso, poi si scrolla di dosso l'emozione e regala ottime giocate. Con e senza palla)

Matuidi 6.5: nel primo tempo si divora tutto il centrocampo della Lazio. Milinkovic-Savic e Parolo sembrano due agnellini davanti a lui, che è ovunque e recupera una quantità indefinita di palloni. Cala alla distanza, quando ovviamente la fatica comincia a farsi sentire. Non sempre preciso palla al piede, ma fa parte del pacchetto.

Bernardeschi 6.5: fisicamente è il più in forma, confermando le sensazioni già trasmesse contro il Chievo. Quando prende palla è sempre pericoloso, mettendo in ogni azione anche la grinta, oltre alla qualità. Dà il via all'azione del gol del vantaggio firmato Pjanic. (60' Douglas Costa 6.5: quando prende palla fa la differenza. Sempre. Gli avversari non lo vedono mai, figurarsi fermarlo.)

Mandzukic 7: combatte come sempre, è sua la sponda (con deviazione) per il gol di Pjanic ed è al posto giusto al momento giusto per sparare in porta il gol del 2-0. Dimostra ancora perché per Allegri è quasi irriunciabile. 

Cristiano Ronaldo 6: male nel primo tempo, fuori dal gioco e incompreso dai compagni. Sale di tono nella ripresa, quando costringe Strakosha alla più bella parata del match e si trasforma suo malgrado in assistman per Mandzukic.

All. Allegri 6.5: le scelte sono sempre impopolari e infatti alla lettura della formazione qualcuno storce il naso. Alla fine, però, ha ancora ragione lui. La sua Juve rischia poco e nulla e si porta a casa il bottino pieno contro una Lazio incapace di opporre una resistenza vera. A lui le percentuali non piacciono, ma la sensazione è che la squadra sia ben lontana dalla sua versione migliore. Diciamo al 50%.

L'AVVERSARIO

Lazio (3-5-1-1): Strakosha 6.5; Wallace 6.5, Acerbi 6.5, Radu 5.5; Marusic 6, Parolo 5 (64' Badelj 5.5), Leiva 6, Milinkovic-Savic 5.5 (79' Durmisi sv), Lulic 5.5; Luis Alberto 5.5 (64' Correa 6); Immobile 5.5. All. Inzaghi 5.5