Arsenal-Juventus 0-2 - La Giovane Signora sbanca l'Emirates: il migliore in campo è Barbieri

17.12.2022 21:15 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
Arsenal-Juventus 0-2 - La Giovane Signora sbanca l'Emirates: il migliore in campo è Barbieri
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© foto di ONORIO

PERIN 6 - Sicuro e reattivo, è bravo sulla conclusione ravvicinata di Vieira e lo è ancora di più nell'uscita, sempre nella prima frazione, che impedisce a Nkietah di beffarlo.

Dal 63' PINSOGLIO 6 - Più che le parate, conquista la platea con quel dribbling su Nkietah non adatto ai deboli di cuore.

RUGANI 6 - Soffre, come tutti i compagni di reparto, ma la sua è una partita da zero sbavature.

GATTI 5.5 - E' ancora un po' imballato, fisicamente non al top, pecca in costruzione e spesso non riesce mai a contenere i veloci giocatori avversari.

RICCIO 6.5 - Gioca come un veterano, non sbaglia mai la giocata. Che piacevole sorpresa!

BARBIERI 7 - L'unico a mettere la testa fuori per provare a stoppare il monologo londinese, è una spina nel fianco nelle ripartenze. E, come se non bastasse, con la stessa bravura dimostra di essere affidabile anche in fase difensiva.

Dal 77' AKE' sv 

BARRENECHEA 6 - Legna e quantità in mezzo al campo, è l'ultimo baluardo e non si arrende mai. Lotta su ogni pallone.

LOCATELLI 6 - Offre indicazioni ai compagni più giovani, è lì a battagliare con loro e appena può aiuta l'azione offensiva con le sue classiche sventagliate. 

FAGIOLI 5.5 - Fa tanta fatica, soffre la veemenza degli avversari e non riesce quasi mai a farsi notare.

Dal 77' ZUELLI sv

SOULE' 6 - Lo si vede poco in fase offensiva, ma spende molto in quella difensiva. 

Dal 63' NONGE 6.5 - Entra bene, con gamba e grande  personalità, ed è protagonista con l'assist gentilmente offerto ad Iling Jr per il 2-0 (anche se verrà assegnato autogol).

MIRETTI 5.5 - Lotta e combatte, ma sembra esser poco ispirato. Può e deve migliorare, ci si aspetta sempre tanto da uno come Fabio.

Dal 63' ILING JR 6.5 - Lascia il segno nella sua Inghilterra, il suo ingresso in campo è una ventata di freschezza e novità. E non si fa pregare nell'occasione del raddoppio.

KEAN 6 - Fa quel che può, anche se i palloni sono pochi e la difesa gli è addosso dal primo all'ultimo minuto. E' in fiducia e lo si vede.

Dal 77' CERRI sv