Romanelli (P&P Women) su Beccari e Pfattner: "Contratto da professioniste ragione d'orgoglio, nelle prossime settimane valuteremo il loro futuro. Su Lenzini e Bragonzi..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, l'avvocato della P&P Women che si occupa della gestione di alcune delle calciatrici bianconere come Chiara Beccari ed Elisa Pfattner, Claudia Romanelli, per parlare approfonditamente dei loro primi contratti da professioniste e non solo:

Il primo contratto da professionista non si scorda mai. Come è stata accolta da parte vostra questa bellissima notizia per Beccari e Pfattner? 

"E' stata accolta, senz’altro, con molta gioia. Entrambe le ragazze hanno iniziato da piccole il percorso alla Juventus, mantenere e continuare a guadagnarsi la fiducia di un club di tale importanza fino al primo contratto da professioniste è ragione di orgoglio".

A 18 anni e mezzo, quasi 19, sicuramente sta toccando il cielo con un dito. Come sono le due ragazze dal punto di vista caratteriale?

"Chiara è una ragazza estremamente educata, gentile nei modi, e molto dolce. Talvolta crede poco in se stessa, ma è molto umile e gran lavoratrice. Pfattner? Elisa è determinata, lavoratrice e molto allegra".

È d'accordo con il direttore Braghin che ha indicato in Beccari l'attaccante più forte italiana insieme a Girelli? 

"Il direttore Braghin è sempre molto attento con le ‘sue ragazze’ e le sprona sempre a fare meglio, Chiara ha ricevuto un gran complimento quando è stata accostata a Girelli".

Beccari è in prestito, mentre Pfattner è attualmente parte della prima squadra. Saranno compagne di squadra il prossimo anno?

"In merito al prossimo anno dobbiamo ancora prendere una decisione per entrambe, nelle prossime settimane valuteremo il da farsi".

Anche Martina Lenzini, di recente, ha rinnovato il suo contratto con la Juve. Come giudica la sua stagione? 

"Sta facendo una grande stagione sia alla Juventus che in Nazionale, penso che il prolungamento di contratto sia assolutamente meritato".

Una battuta su Sofia Cantore, che dopo molti prestiti è tornata in pianta stabile alla Juve. Sta rispettando le attese?

"Sofia è tornata alla Juve al termine di un percorso che l'ha vista andare in prestito al Verona, alla Florentia e al Sassuolo, dopo un lungo infortunio che le ha impedito di giocare l’Europeo, oggi sta facendo il percorso che avevamo pensato insieme a lei e alla società".

Come si trova Asia Bragonzi a Pomigliano e come mai, dopo soli pochi mesi, è andata via da Sassuolo? Che cosa non ha funzionato? 

"Per quanto riguarda Asia abbiamo fatto scelte volte a trovare la sistemazione migliore per avere spazio e poter dimostrare le sue capacità. Le situazioni cambiano nel corso del campionato e bisogna adeguarsi, così abbiamo fatto anche noi".

Si ringrazia l'Avv. Claudia Romanelli per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.