Luigi Apolloni: "Se supportato dalla società, Pirlo può aprire un suo ciclo vincente. Impressionato da Kulusevski: giocatore chiave"

Riguardo a Juventus-Hellas Verona e all'attualità in orbita bianconera, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Luigi Apolloni, allenatore ed ex calciatore, compagno di Gianluigi Buffon ai tempi del Parma.

Apolloni ha anche militato tra le fila degli scaglieri, dal 1999 al 2001.

Come commenta le ingenti critiche ricevute da Pirlo, dopo il pareggio contro l'Hellas?

"Il calcio tifa subire anche questo. Pirlo è stato un grandissimo calciatore e alla Juventus ha fatto vedere tutto: diventare allenatore ti fa cambiare. Ti chiedono il risultato, a prescindere da chi sei stato. In più in Italia l'allenatore è sempre sottoposto alla gogna, quando non dispone della bacchetta magica. Pirlo deve essere abile nell'andare avanti per la sua strada e portare avanti le sue idee, con la società che lo deve supportare nella giusta maniera, a discapito delle critiche".

Quale deve essere, ora come ora, la prerogativa di Pirlo?

"Pirlo deve continuare a mettere in pratica le sue idee. La missione che ha non è facile: deve ringiovanire la squadra valorizzando i nuovi e - allo stesso tempo - dare continuità ai risultati raggiunti in questi anni".

In ques'ottica, giudica positivamente il mercato della Juve?

"Sì, è in linea con questi presupposti. Sono stati presi giocatori che non hanno il timore di prendersi le proprie responsabilità: Kulusevski - in questo senso - mi ha colpito. E' un giocatore che rientra perfettamente in quest'ottica".

Da quali giocatori ripartirebbe, fosse in Pirlo?

"Dai leader innanzitutto. Questa stagione più che mai saranno fondamentali Chiellini, Bonucci, Buffon e CR7. Pirlo parla il loro stesso linguaggio: del resto da calciatore è stato un grandissimo leader".

Crede che la Juventus sia disposta ad accettare un'eventuale annata di transizione?

"E' difficile. Alla Juve devi vincere nell'immediato. La società deve essere abile nel supportare l'allenatore, che ripeto: ha una missione non facile. I bianconeri hanno tutte le carte in regola per competere su tutti e tre i fronti. Se la Juve lo sosterrà, Pirlo potrebbe aprire un ciclo altrettanto vincente".