L'entourage di Yildiz rassicura i tifosi: "Finché c'è il progetto, la sua scelta sarà quella di giocare tanti anni nella Juve"

Difficilmente un ragazzo della Primavera riesce a far parlare di sé così insistentemente. Media e tifosi, ogni volta gli occhi sono puntati su di lui. Sarà l'effetto Montero, sarà che la Juventus U19 quest'anno è altamente competitiva, sarà che Kenan Yildiz (17) arrivato dal Bayern Monaco è riuscito fin da subito a distinguersi in un nuovo paese. 12 gol e 6 assist, con la convinzione che i suoi numeri miglioreranno eccome da qui a fine stagione.

IL SUO ARRIVO ALLA JUVE - Non è stato facile lasciare il Bayern e la città, ma in Kenan era forte la convinzione di provare una nuova esperienza. C'era il Barcellona e molti altri club europei interessati a lui, ma il colpo decisivo lo ha sferrato Matteo Tognozzi. È stato lui a convincerlo a livello di progetto, ad indicargli che fosse la strada più sicura e veloce da intraprendere. Il percorso iniziale in Primavera, con l'idea di adattarsi ad un calcio diverso, e poi pian piano l'arrivo in Next Gen, senza avere la pretesa di strafare e sentire troppo il peso delle aspettative. La Juve, a detta di chi lo conosce bene, "è un club con esigenze internazionali e di altissimo livello dove esistono le condizioni necessarie per crescere in un top club dell'èlite europea".

I RIFERIMENTI - Kenan non si sente affatto arrivato. D'altronde come potrebbe sentirsi così a soli 17 anni? Studia e si applica, seguendo quelli che sono i punti di riferimento presenti nella storia bianconera: Nedved, Del Piero, Baggio e Zidane, tutte leggende molto offensive  e letali in fase offensiva senza essere delle vere e proprie prime punte.

"GIOCHERA' PER TANTI ANNI QUI" - I primi accostamenti ad altri club hanno iniziato a far preoccupare i tifosi. Che lo ammirano e se lo godono, quelli presenti all'allenamento dell'altro giorno riferiscono che sono rimasti piacevolmente colpiti dalle sue qualità e dai due gol messi a referto. Tuttojuve.com ha chiesto del futuro di Kenan al suo entourage, che ci risponde così: "Ci sono ancora più club interessati rispetto alla scorsa estate, lo hanno visto in un contesto migliore e più impegnativo. Ma il suo primo desiderio è quello di giocare e avere successo nella Juve, purché il club abbia un impegno chiaro nei suoi confronti. Perché è stato questo il motivo per cui ha firmato. È il progetto a fare la differenza: finché c'è ed è presente, la sua scelta sarà quella di giocare tanti anni nella Juve".