esclusiva tj

Il primo mister italiano di Icardi: "Farebbe comodo alla Juve, sarebbe contento di tornare in Italia. Il prestito la soluzione migliore"

24.12.2021 11:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Il primo mister italiano di Icardi: "Farebbe comodo alla Juve, sarebbe contento di tornare in Italia. Il prestito la soluzione migliore"
TuttoJuve.com
© foto di Insidefoto/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il primo mister italiano di Mauro Icardi alla Sampdoria ed ex guida tecnica della Primavera bianconera, Luciano Bruni, per parlare approfonditamente del suo ex calciatore e non solo:

Icardi è tornato ad essere un obiettivo della Juventus per il mese di gennaio. Potrebbe essere questa la volta giusta?

"Non lo so, da fuori è difficile capire queste situazioni. Però è un giocatore ancora molto giovane, vede la porta come pochi e nel suo club non è impiegato con continuità. Più che per il collettivo, Mauro gioca per far gol".

In effetti nel Psg attuale c'è il gotha del calcio europeo in attacco, mentre la Juventus ha solo due attaccanti di ruolo.

"Alla Juventus farebbe molto comodo un giocatore come lui, d'altronde non sembrano esserci opportunità di mercato a prezzi convenienti. Mauro sarebbe contento di tornare in Italia e troverebbe sicuramente più spazio in campo. E non ci sarebbero dubbi su quanti gol farebbe con questa maglia".

E se dovesse arrivare in prestito, come si vocifera, non sarebbe proprio una cattiva operazione. O no?

"Non sarebbe affatto una cattiva operazione, questo sarebbe il modo corretto per valutarlo bene in questi sei mesi. L'investimento, seppur alto nei costi, potrebbe valerne la pena. E' solo così che puoi farti un'idea più chiara".

Aggiungiamo un altro particolare: la Juve, in questo momento, non è nemmeno tra i primi dieci attacchi della Serie A.

"Ed è strano questo dato per un club blasonato come quello bianconero. Icardi sarebbe un attaccante molto importante per il quarto posto, ormai lo scudetto lo vedo compromesso. Sarà importante anche il recupero di Dybala, che purtroppo incappa sempre nei problemi fisici. Sarebbe importante avere una freccia così nell'arco del reparto offensivo bianconero".

Un eventuale acquisto di Icardi destabilizzerebbe i tifosi dell'Inter?

"Non ho percepito un grande disappunto quando è andato via, poi in questo momento il tifoso interista è primo in classifica e viene da un'annata in cui ha vinto il campionato dopo tanto tempo. Per me se ne fregherebbe eccome di questa possibile trattativa".

Immobile, tra quelli allenati con la Primavera, è stato il calciatore che è diventato più famoso ed importante. A tuo parere sarebbe arrivato così in alto anche indossando la maglia della Juve?

"Non si può sapere, perché parlare a posteriori è difficile. Non ho mai compreso a pieno il motivo della cessione di Ciro, l'ho sempre ritenuto un giocatore di valore che sarebbe stato all'altezza del club. Mi sono meravigliato del modo soft in cui la società lo ha perso, forse qualcuno un giorno lo racconterà. E' un retroscena, questo, che mi interesserebbe sapere".

Si ringrazia Luciano Bruni per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.