Super Partes - Ronaldo, benvenuto in Serie A

19.08.2018 01:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Super Partes - Ronaldo, benvenuto in Serie A
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La Juve vince in rimonta contro il Chievo, passando solo al 93' e soffrendo eccessivamente per tutta la partita. Non tanto in difesa - Szczesny non si è sporcato nemmeno i guanti, ha subito due reti negli unici due tiri in porta del Chievo - ma proprio come approccio e atteggiamento complessivo della squadra. Presuntuosa, arrogante, leziosa, superficiale, questa è stata la Juve, almeno fino al 2-1 del Chievo, poi ha tirato fuori dalla naftalina il suo DNA e - come spesso le capita - ha strappato il risultato col solito carattere.

Ecco, partiamo dalle cose che hanno funzionato: la reazione nel finale, appunto. I cambi di Allegri hanno dato un apporto fondamentale per la vittoria: Bernardeschi ha dato la scossa oltre ad aver segnato il gol decisivo, Mandzukic ha liberato Cristiano Ronaldo e battagliato in area di rigore, Emre Can s'è buttato nella mischia come fosse l'ultima partita della sua vita, calandosi immediatamente nel copione bianconero. Ottimo (seppur breve) esordio per il tedesco.

La questione tattica merita un approfondimento: Ronaldo centravanti con le difese arroccate della Serie A potrebbe non essere la soluzione ideale. Ovviamente servono verifiche, ma quando è entrato Mandzukic, e il portoghese ha potuto allargarsi sulla sinistra, si è notata immediatamente la differenza. Di certo l'ex Real ha assaggiato quanto sia difficile, complicato, "sporco" il nostro campionato. Il benvenuto è stato la fotografia di quello che lo attenderà in futuro. Gabbie, raddoppi, pressione, situazioni che nella Liga sono l'eccezione e non la regola. Di fatto, comunque, non è andata "malaccio", visto che probabilmente proprio Ronaldo (con i subentrati) è stato il migliore della Juve.

Serviranno verifiche e tempo anche per lavorare sulla fase difensiva di Cancelo, per ritrovare sintonia e sincronismi tra Bonucci e Chiellini, per guadagnare ritmo e brillantezza, perché Dybala diventi più concreto, perché tutti capiscano che le vittorie non arrivano solo per illuminazione divina. Avere Ronaldo in squadra aiuta, ma non fa miracoli. Questa è la prima lezione della nuova stagione. Il Mister aveva avvertito e sensibilizzato sull'eccessiva euforia, la Juve del primo tempo non sembrava aver recepito il concetto. Quella del finale sì. E da quella Allegri dovrà ripartire.

Sergio Stanco 
Calcio2000