Essere juventino a Napoli

Quando una passione può diventare la più grande ossessione. Non la tua, ma quella degli altri. Ma tu non puoi farci niente, non puoi cambiare. Una passione che ti pulsa nelle vene non puoi soffocarla, è destinata a vivere con te, sempre fino alla fine. La passione di tantissimi napoletani - intesi come cittadini di Napoli e dintorni - si chiama JUVENTUS. Cosa c'è di strano? "Provate ad essere juventini a Napoli. Anni e anni di rivalità, anni di vittorie bianconere - ci scrive la lettrice Simona -. Questa è la realtà raccontata da tanti tifosi della Vecchia Signora della Campania: un cuore bianconero, dentro un covo di azzurri, non può smettere di battere, anzi, pulsa ancora di più. La juventinità non si apprende con il tempo, nasci juventino, nasci con lo stile della Signora, è un marchio che ti contraddistingue, è come se avessi un tatuaggio nell'anima. Quando nasci tifoso della Juve, cosa puoi sapere della differenza tra Nord e Sud? Cosa puoi sapere dell'appellativo di 'terrone'? Però se sei juventino a Napoli queste cose te le porterai sempre addosso, come se avessi commesso il più grande dei peccati".
Quante volte i tifosi juventini della Campania hanno sentito questa frase? "Come puoi essere juventino se sei nato a Napoli?". Oppure: "Un napoletano non può tifare Juve!".
"Oramai non conta più rispondere, non capirebbero mai - si legge nella missiva di Simona -. Non importa se sei di Napoli, di Torino, di Roma o di Palermo, se sei tifoso di una squadra, se ami una maglia, lo farai sempre, anche se dovessi trovarti in capo al mondo. Ma non lo capiscono. A Napoli puoi tifare Inter, Milan, Roma, Lazio, anche Parma e Fiorentina, ma la Juventus NO. Quella proprio non puoi. Come descrivere, come spiegare alle persone cosa significa la Juventus? 'Se non la ami non puoi capire, non comprendi quale valore possano mai avere la linguaccia di Del Piero, i miracoli di Gigi, i 'vamos' di Vidal, Marchisio che bacia la maglia. Sono tutte cose che se solo ami quei colori puoi capire, e lo fai senza nemmeno sforzarti. Prima di essere tifoso della Juventus come squadra, sei tifoso di un gruppo, di una famiglia. 'Fino alla fine', 'Non mollare mai', non riguardano solo quei 90 minuti, ma l'intera vita. La Juventus mi ha insegnato soprattutto che se cadi, dopo ti puoi, anzi, ti devi rialzare e diventare ancora più forte di prima e più forte di tutti. Ecco perchè la Juventus è uno stile di intendere, di concepire e di vivere la vita".