Juventus, mercato e Ligue 1: l’arrivo di Damien Comolli accende l’interesse per i talenti francesi

Juventus, mercato e Ligue 1: l’arrivo di Damien Comolli accende l’interesse per i talenti francesi

L’arrivo di Damien Comolli come direttore generale della Juventus ha rafforzato l’attenzione del club bianconero verso i migliori giocatori della Ligue 1. Un interesse che appare tutt’altro che casuale. Negli ultimi giorni, infatti, la stampa italiana ha fatto il punto sui possibili obiettivi di mercato della Juventus in vista della sessione invernale.

Uno dei primi nomi emersi è quello di Pierre-Emile Højbjerg, centrocampista danese classe 1995, attualmente sotto contratto con l’Olympique Marsiglia fino al 2028. Pilastro della squadra allenata da Roberto De Zerbi, Højbjerg sta vivendo una stagione di alto livello (21 presenze, 3 gol e 1 assist), attirando l’interesse di diversi top club europei.

Nonostante il forte pressing della Juventus, la risposta del club francese è stata immediata e netta. Il presidente Pablo Longoria, intervenuto il 18 dicembre insieme al direttore sportivo Medhi Benatia, ha chiuso definitivamente alla cessione:

“La nostra posizione è chiara: nel mercato di gennaio non perderemo un giocatore chiave. Non c’è alcuna possibilità, la porta è completamente chiusa”.

Parole che sembrano allontanare definitivamente Højbjerg da Torino.

Non solo Højbjerg: altri obiettivi Juventus dalla Ligue 1

Ismaël Koné brilla in Serie A: pista più concreta per la Juventus

Tra i nomi seguiti con maggiore attenzione c’è Ismaël Koné, centrocampista canadese classe 2002, anch’egli di proprietà dell’Olympique Marsiglia. Acquistato nel 2024 per 12 milioni di euro, Koné non è riuscito a imporsi in Francia (9 presenze), venendo ceduto in prestito prima al Rennes e poi al Sassuolo.

Ed è proprio in Serie A che il giovane centrocampista ha rilanciato la sua carriera: 15 presenze e 3 gol con i neroverdi, prestazioni che non sono passate inosservate alla Juventus. Sotto contratto con l’OM fino al 2029, Koné rappresenta un obiettivo più accessibile rispetto a Højbjerg.

Va però ricordato che il Sassuolo, oltre ad aver versato 2,5 milioni di euro per il prestito, dispone di un’opzione di riscatto da circa 10 milioni. Una situazione da monitorare con attenzione nei prossimi mesi, soprattutto in chiave mercato estivo.