Juventus, caccia al regista: Tonali resta un sogno, ecco tutte le alternative.  Possibile autofinanziamento con Miretti. 

La Juventus studia le prossime mosse per rinforzare la mediana e Leggo fotografa lo scenario attuale. Come racconta Timothy Ormezzano, l’idea di Luciano Spalletti è quella di inserire in rosa un regista vero, un giocatore capace di dare ordine e qualità alla costruzione del gioco. Il sogno risponde al nome di Sandro Tonali, ma l’operazione resta al momento più utopica che concreta: il cartellino vale almeno 70 milioni di euro e il legame con il Newcastle appare tutt’altro che fragile. Nessuna follia economica, soprattutto nel mercato di gennaio.

La strategia del club bianconero è chiara: muoversi solo con risorse generate internamente. Una possibile plusvalenza potrebbe arrivare dalla cessione di Miretti. L’eventuale riscatto di Douglas Luiz da parte del Nottingham Forest, fissato a 25 milioni di euro più 3,5 milioni di bonus, non si concretizzerà comunque prima dell’estate. Le ipotetiche uscite di Perin verso il Genoa e i prestiti di Joao Mario e Adzic non sarebbero invece in grado di incidere in maniera significativa sulle casse del club.

Resta viva la pista che porta a Frattesi, profilo stimato ma più adatto al ruolo di mezzala offensiva che a quello di playmaker. Piace molto anche Pierre-Emile Hojbjerg, 30 anni, ma il Marsiglia di Roberto De Zerbi non sembra intenzionato a privarsene durante la sessione invernale. Stessa situazione per il 27enne spagnolo Bernabé, che il Parma punta a trattenere almeno fino a fine stagione.

Attenzione quindi anche ai giocatori in scadenza a giugno, potenzialmente più accessibili: nel mirino ci sono l’austriaco Schlager, 28 anni, in forza al Lipsia, l’olandese Timber, 24 anni, del Feyenoord, e il tedesco Goretzka, 30 anni, attualmente al Bayern Monaco.