Vernazza: "La Juventus non sembra da Scudetto ma non parte mai per arrivare quarta. Sul mercato..."

Nel suo editoriale per La Gazzetta dello Sport, Sebastiano Vernazza ha parlato della Juventus dopo l'amichevole in famiglia contro la Next Gen: "A che punto è la Juve? È messa abbastanza male se guardiamo al mercato. Igor Tudor è in carica da marzo, il gruppo sa quello che l’allenatore vuole e questo è un vantaggio. L ’identità tattico-strategica è definita da mesi, il sistema di riferimento resta il 3-4-2-1. I problemi abbondano fuori dal campo: difficile comprare bene, se non si riesce a vendere con profitto. I conti sono appesantiti dalla campagna acquisti faraonica della scorsa stagione e dal contratto mostruoso di Dusan Vlahovic. La proprietà (Exor e John Elkann) non può pompare di continuo milioni nel club, la Signora deve imparare a camminare da sola. La Juve è da scudetto? La domanda è legittima e la risposta se l’è data lo stesso Tudor. L ’allenatore ha detto che il quarto posto, non sarà abbastanza e che è motivato da quanti escludono la sua squadra dalla lotta per il titolo. Corretto, la Juve per statuto non compete mai per arrivare seconda, figuriamoci quarta. Oggi la Juve non sembra da scudetto, ci sembra molto indietro rispetto al Napoli, ha qualcosa di meno dell’Inter e del Milan, ma sono impressioni estive, da ombrellone. Il calcio vero potrebbe cambiare sensazioni e percezioni.

Che cosa serve alla Juve per ambire allo scudetto del 2026? La priorità è un centrocampista di spessore, Locatelli e Khephren Thuram non possono bastare per il doppio livello campionato-Champions e ignoriamo come finirà l’arretramento in mediana di Koopmeiners.

A Tudor servono un centrocampista, l’intesa tra David e Kolo Muani (se arriva), un Yildiz maturo e... serenità mezzo. Sandro Tonali sarebbe l’ideale, ma ci pare un obiettivo impossibile, l’operazione sarebbe onerosissima. O’Riley del Brighton può essere un discreto compromesso. L ’altro intervento necessario va fatto in attacco. La competitività della Juve passa per i piedi di Kenan Yildiz. Il ventenne turco- tedesco ha davanti a sé una stagione abbastanza decisiva per la sua carriera".