Velazquez: "De Paul calciatore straordinario, pronto per giocare titolare in una grande squadra. Su Pirlo e Mandragora..."

14.08.2020 14:00 di Rosa Doro Twitter:    vedi letture
Velazquez: "De Paul calciatore straordinario, pronto per giocare titolare in una grande squadra. Su Pirlo e Mandragora..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Julio Velazquez, ex-allenatore dell'Udinese, intervistato da Calciomercato.com ha parlato così di Rodrigo De Paul,  giocatore che ha lanciato nella prima squadra friulana e che negli ultimi giorni è stato accostato alla Juventus: "Per Rodrigo sono felicissimo, perché è un bravo ragazzo ed è un calciatore straordinario. Ha fatto una crescita impressionante negli ultimi due anni. Quando siamo arrivati a Udine arrivava da una stagione non semplice, ma grazie alla sua mentalità fin dal precampionato si è messo al lavoro ed è migliorato tantissimo. Con noi ha giocato da mezzala, da trequartista da esterno e l'ha sempre fatto bene, ma per me la sua posizione ideale è da trequartista puro. Milan o Juve? Dico che è pronto per giocare da titolare in qualunque squadra, l'importante è che abbia spazio e farà la differenza".

La Juventus sta per ricomprare Mandragora, può essere utile a Pirlo una volta tornato dall'infortunio? 
“Rolando è un uomo squadra, un calciatore di sistema che guarda prima al collettivo che a sé stesso. Ho un bellissimo ricordo di lui, della sua famiglia, e gli auguro il meglio. Credo possa essere una possibilità in più per Pirlo e spero possa essere importante per la Juventus una volta tornato dall'infortunio. Tutti gli allenatori vorrebbero un giocatore così in rosa”.

Come valuta la scelta di affidare la panchina bianconera ad un allenatore senza esperienza? Pensa che il flop Champions convincerà Ronaldo a lasciare la Juventus quest'estate?
"Io rispetto molto tutti gli allenatori e quindi anche le scelte che fanno i club. Al Pirlo come calciatore non si può dire niente perché è stato uno dei migliori al mondo. Da allenatore non lo conosciamo, ma tutti parlano molto bene di lui, lo definiscono molto intelligente. Vedremo come sarà il suo modo di allenare, ma se il club ha scelto di puntare su di lui, gli va data fiducia. Cristiano è ancora uno dei migliori calciatori al mondo ed è uno dei più forti di tutti i tempi. È normale che quando un calciatore così non vince un po' di delusione c'è. Per me ha fatto solo bene alla Juventus e l'ha migliorata in meglio. Non solo, ha migliorato anche i suoi compagni di squadra e credo che sicuramente sia deluso perché ha soltanto voglia di vincere ancora, di vincere sempre e comunque. È questione di mentalità e spero che rimanga in Italia perché fa il bene del calcio italiano".